Siete amanti delle sfide? Soprattutto quando si tratta di viaggiare? Ecco alcune delle località del Pianeta più fredde in assoluto dove forse non vi soffermerete troppo a lungo.
C’è chi ama il sole cocente, il caldo e le bevande fresche e c’è chi, invece, si sente a proprio agio nel freddo più pungente. Di luoghi, sul Pianeta Terra, ce ne sono molti, tanti da renderne felici tutti, ma ve ne sono alcuni dove, probabilmente, non si riuscirebbe affatto a vivere. Focus, il periodico scientifico più famoso d’Italia, propone una lista di nove località sparse tra i cinque continenti, dove le temperature non sono mai al di sopra dei zero gradi ma rimangono sempre al di sotto.
Uno tra i più ghiacciati, letteralmente, è Vostok, una stazione antartica russa situata al Polo Sud. Il mese più caldo è dicembre, dove la temperatura raggiunge i – 31,9°C, mentre per il resto dell’anno il clima si mantiene su una media di -55,3°C, la più bassa in assoluto riscontrata sulla Terra. Per fortuna a viverci sono solanto i ricercatori che, quindi, sono dotati di tutte le attrezzature necessarie per sopravvivere al freddo polare. Sempre sotto la bandiera russa vi è la Siberia, regione vastissima e già nota per le sue condizioni meteorologiche. In particolare Verchojansk, nell’estremo Oriente, misura una temperatura annua di -15,4°C ed, ad oggi, è considerato il centro abitato più freddo in assoluto, contendendosi il primato con altre due città russe: Ojmjakon e Tomtor. Sì, perché, a differenza delle stazioni scientifiche poste ai Poli, la Siberia – seppur limitatamente – è abitata tutto l’anno. Verchojansk, nello specifico, conta, secondo una statistica del 2015, 1550 abitanti. Non tantissimi, ma sicuramente degli autentici temerari! In Europa, invece, tra i posti più freddi, vi è una cittadina della Norvegia che, a causa del suo stesso nome, attira molti turisti. Si tratta di Hell, cittadina, con una denominazione forse non troppo invitante, che in inverno raggiunge i -25°C ma che, indubbiamente, gode di fantastici paesaggi e tramonti incantati. Volgendo lo sguardo ad Occidente, anche gli Stati Uniti non sono da meno quando si tratta di temperature rigide. A Barrow, nello stato dell’Alaska, nonostante in estate si raggiungano anche i 4°C, tra novembre e gennaio difficilmente si vede la luce del sole e per tutti questi mesi il territorio resta completamente ricoperto dalla neve. In Minnesota invece esiste una vera e propria “ghiacciaia della Nazione” (Icebox of the Nation), meglio conosciuta come International Falls, dove le condizioni climatiche a gennaio si mantengono intorno ai -16°C. E in Italia? Per quanto la Penisola sia dotata di catene montuose di una certa rilevanza, di certo non è celebre per i suoi climi freddi, ma quanto più per le sue mezze stagioni. Tuttavia, nel Trentino, esiste una località che ha registrato le temperature decisamente più basse di tutto lo Stivale. Si tratta del gruppo montagnoso più esteso delle Dolomiti, le Pale di San Martino, costellato da numerose cime e ghiacciai. Il record è stato di – 49°C nel 2013.
Non sono di certo i luoghi ideali dove trascorrere le vostre vacanze, ma se siete amanti del freddo più eccessivo e, soprattutto, delle sfide, nessuno vi impedisce di lanciarvi nell’avventura. Mi raccomando, portatevi qualche giubbotto in più!
Sofia Bonomo
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