Moltissimi investitori si stanno concentrando sui cambi Forex più favorevoli in questo momento storico: uno di questi è sicuramente il cambio euro/dollaro.
Col termine Forex, per chi non lo sapesse, si indicano degli scambi di valute che hanno come obiettivo quello di fare un profitto dal cambio. La coppia di maggiore interesse è appunto costituita dall’euro e dal dollaro americano, uno scambio che copre circa il 30% di tutto il mercato Forex. È evidente che l’attenzione di moltissimi trader è altissima su questo cambio in quanto offre maggiori possibilità di guadagno dovute al grande volume di scambi. È l’indicatore di maggiore tendenza del mercato. Cerchiamo di capire oggi perché l’attenzione degli investitori si sta concentrando sul cambio euro/dollaro.
Prima di capire perché molti investono online sul dollaro è indispensabile comprendere che la moneta americana è la base di tutti gli scambi, oltre che della quotazione di molte materie prime come l’oro e il petrolio. È dunque fondamentale sapere quali sono i fattori fondamentali che influenzano l’andamento di questa coppia in modo da prevederne la direzione. La coppia EUR/USD è una delle più volatili in assoluto ed è proprio questa caratteristica a creare grandi opportunità d’investimento. Tra i fattori principali che bisogna considerare quando si vuole investire nel Forex trading sul cambio EUR/USD c’è il ruolo delle banche centrali. In Europa conta soprattutto la Banca Centrale Europea (BCE), ma anche le decisioni della FED (Federal Reserve), ovvero la Banca centrale degli USA, possono influenzare l’andamento del cambio. A volte un semplice annuncio di un leader politico può rosicchiare punti nel tasso di cambio, portare a un rialzo o al formarsi di una tendenza rialzista o ribassista. È molto importante tenere sotto controllo le notizie economiche in quanto possono causare variazioni molto importanti su tutto il mercato Forex. La pubblicazione di dati economici può influenzare le quotazioni dei principali cambi Forex e non solo quelle relative al dollaro o all’euro. Ad oggi si attendono ancora le mosse della FED, tant’è che non si sa ancora se i tassi verranno toccati.
La Brexit ha rivoluzionato un po’ tutte le previsioni degli analisti. Ad oggi il cambio euro/dollaro si attesta su 1,117, anche se molti prevedono che possa toccare 1,09 a settembre. Fra i fattori che potrebbero portare a questo ribasso ci sono i nuovi annunci attesi da Draghi sulla stabilità della UE e i dati sull’indebolimento di alcuni Paesi europei come Spagna e Portogallo a seguito della Brexit. Per ora l’UE ha scelto la linea “morbida”. L’intera economia dell’Eurozona sembra non risentire particolarmente dell’uscita della Gran Bretagna dall’euro, tuttavia permangono le preoccupazioni sulla crisi del settore bancario. Nel medio periodo gli analisti prevedono una situazione negativa e la possibilità che la BCE intervenga con misure straordinarie. Gli USA invece sembrano lanciati verso una ripresa ormai stabile, il PIL americano è ancora una volta positivo a luglio. Nel lungo periodo, invece, gli analisti scommettono su una ripresa dell’euro e un cambio che potrebbe superare l’1,15. Chi vuole investire sul dollaro, dunque, dovrà fare molta attenzione ai prossimi annunci del presidente Yellen della Federal Reserve. Se i dati dell’economia americana continueranno ad essere positivi potremmo assistere a un rialzo dei tassi d’interesse e a un rafforzamento del dollaro ancora più forte. Non ci resta che attendere settembre per capirne di più.
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