Patrick Zaki, il noto attivista egiziano, solo ieri il noto attivista egiziano era stato condannato a scontare tre anni di carcere in Egitto, suo paese natale. Lo studente di Bologna era stato condannato per aver sparso, secondo le autorità egiziane, notizie fasulle riguardo lo Stato egiziano.
Il tribunale di Mansura aveva quindi deciso di far scontare al ragazzo una pena di tre anni. Oggi, però, la musica è cambiata. Patrick è finalmente un uomo libero. Se ieri si stava lottando per una pena così severa, oggi si sorride per la grazia ricevuta dal presidente egiziano Abdel Fatah al-Sisi.
Sotto è elencato il commento di Riccardo Noury di Amnesty International
“Abbiamo ricevuto segnali positivi dallo Stato. Se, come pare, la notizia è confermata, anche se non abbiamo dettagli, oggi è un giorno opposto rispetto a quello di ieri. Eravamo arrivati in piazza del Pantheon a Roma con un senso di angoscia, che si sta trasformando in qualcosa di diverso. È importante che sia arrivato questo provvedimento: non cancella una condanna ingiustificata nei confronti di Patrick, ma lo rende libero. E speriamo lo renda libero definitivamente anche di viaggiare”.
Il commento di Antonio Tajani:
“Grazie alla politica estera del governo abbiamo dato un contributo decisivo per liberare questo giovane studente. Risultati concreti attraverso il lavoro ed una credibilità internazionale”.
L’attivista egiziao era stato condannato per aver messo on chiaro alcune questioni che riguardavano i trattamenti riservati ai agli egiziani di fede cristiana. Difatti, in Egitto, pare ci sia una vera e propria discriminazione per chi professa la fede cristiano/cattolica.
Fonte: fanpage.it
Fonte foto: Il Resto del Carlino
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.