Una nuova storia di violenza di un uomo nei confronti della donna. Ci troviamo a Firenze, dove, come riporta il Corriere Fiorentino, un uomo di 35 anni ha colpito la convivente al volto con dei pugni al culmine di una lite. La vittima ha riportato fratture alle ossa orbitali e un trauma cranico. Datasi alla fuga per cercare soccorsi negli ambulatori della zona, l’aggressore l‘ha inseguita e ha continuato a schiaffeggiarla.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Firenze, che lo hanno arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia. La causa scatenante? Il fatto che la vittima non abbia cucinato ciò che lui le aveva chiesto di preparare. Il personale della Misericordia ha segnalato l’accaduto alle forze dell’ordine, mentre per la donna i medici hanno dato una prognosi di 30 giorni di guarigione, date le escoriazioni e fratture riportate.
Questi atti di violenza non sono comunque un fatto nuovo per il 35enne, che già lo scorso 17 gennaio era stato arrestato dai carabinieri per lesioni aggravate e minacce sempre nei confronti della convivente. Dopo essere stato processato per direttissima, era stato liberato e, in seguito, era stata emessa la misura del divieto di avvicinamento alla vittima.
Quest’ultima, però, nei giorni scorsi aveva deciso di farlo tornare a vivere a casa, nonostante i soprusi subiti in passato. Nel 2019, infatti, lo aveva denunciato sempre per il reato di maltrattamenti in famiglia, probabilmente per un altro caso come quelli già raccontati. Una storia che conferma una piaga esistente da diversi anni, e non solo nel nostro Paese, quella della violenza degli uomini verso le donne.
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