Non giungono buone notizie per la nostra nazione riguardo alle prossime Olimpiadi di Tokyo. Secondo quanto riporta Open, l’ufficialità dovrebbe arrivare in occasione di un incontro proprio nella capitale giapponese nella giornata di dopodomani, ma la decisione sembrerebbe già certa: l’Italia dovrebbe gareggiare senza bandiera. Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano sarà quindi sospeso e i nostri atleti gareggeranno di conseguenze come atleti indipendenti, proprio come già deciso in maniera del tutto ufficiale per Russia e Bielorussia. Una cosa che non rappresenta per il nostro paese assolutamente nulla di positivo.
Ma le grane non si fermerebbero certamente qui. Un’eventuale sospensione del Coni comporterebbe anche il blocco dei finanziamenti con una conseguenza di non poco conto per l‘organizzazione dei Giochi Olimpici di Milano–Cortina in programma per il 2026. Per evitare tutta questa serie di scempi che danneggerebbero e non poco la nostra nazione il governo dovrebbe convocare entro le prossime 24 ore un Consiglio dei Ministri e approvare una sorta di Decreto Salva Coni, che sarebbe già pronto, ma che finora non è stato mai affrontato. E ci sarebbe da dire che tutti questi problemi relativi alle Olimpiadi rappresenterebbero un ulteriore gravoso impegno per il governo italiano, già impegnato nella lotta alla diffusione del Coronavirus.
Alle origini di tutta questa situazione ci sarebbe la riforma dello sport voluta dallo scorso governo di Conte, che ha di fatto tolto l’autonomia del Coni e che ha rappresentato una frattura che ancora non è stata del tutto sanata dal ministro allo Sport, Vincenzo Spadafora, e da Giovanni Malagò, presidente del Coni. proprio quest’ultimo, qualche giorno fa, ha detto come il Comitato Olimpico non si merita affatto un affronto del genere.
Uno dei suoi predecessori, Gianni Petrucci, ha invece fatto il punto della situazione, affermando come non si sia mai arrivati a un punto del genere e come le motivazioni di questo rischio siano relative o alla mancanza di autorità o a quella di volontà.
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