Si chiama Matteo Ciacci, ha soli 27 anni ed è il cofondatore del Movimento Civico 10. Matteo sarà Capitano reggente del microstato montuoso per i prossimi sei mesi
Nato nella piccolissima Repubblica medievale, classe 1990, giurista, laureato in Giurisprudenza all’Università di Urbino, fin dalla maggiore età si occupa di politica. Nel 2009 fu eletto appena maggiorenne alla Giunta di Castello di Città, da pochi giorni è stato nominato Reggente, carica riservata ai nati sul suolo San Marinese e alla quale non si può opporre rifiuto. Regnerà dal 1 Aprile prossimo come Capitano, in base a quanto affermato nella Costituzione, per i prossimi sei mesi insieme al secondo Capitano Reggente, Palmieri Simone, secondo la formula istituzionale vigente ereditata dalla Roma Antica dei consoli.
Ciacci, dal carattere tenace e gioioso, vestirà con tanto entusiasmo il suo ruolo. Presiederà il Congresso di Stato (composto da 60 elementi) e l’Alta Corte di Giustizia: il Consiglio dei XII. Come ha detto ai giornalisti che lo hanno intervistato: «Sarà un onore e un onere, spesso si dice che ai giovani si tarpano le ali ma se ci si impegna tramite il lavoro si può riuscire ad emergere. L’impegno sarà difficile ma stimolante, cercherò di colmare la mancanza di esperienza con l’entusiasmo».
I suoi modelli d’ispirazione sono: Ferdinando Bindi, storico Capitano dello Stato del Titano e Barack Obama. Il suo obiettivo lo riassume in una semplice formula: cercare di portare il globale nel locale e risanare laddove ci sia bisogno. La sua Pasqua sarà quindi davvero speciale. Proprio il giorno di Pasqua ci sarà la cerimonia di insediamento. Non ci resta che augurare al ragazzo del primato un Buon Governo.
Gilda Angrisani
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