La nuova idea nella lotta agli incidenti causati dalla guida in stato di ebrezza arriva dagli Stati Uniti, in particolare da San Francisco in California. Due studenti della Miami Ad School, Chennai Divay Seshadri e Megan O’Neill, hanno ideato uno speciale tatuaggio temporaneo, in grado di capire se si è bevuto troppo. Il suo nome è Safe Stamp e ha una forma che ricorda le etichette antitaccheggio che si possono trovare su diversi prodotti, ma in grado di misurare il tasso alcolico nel sangue e illuminarsi quando questo è troppo elevato. Si tratta, praticamente, della stessa tecnologia utilizzata nei test per i diabetici per misurare il tasso alcolemico nel sangue.
Il tatuaggio cancellabile contiene un microchip che misura la quantità di alcol attraverso il sudore, grazie alla capacità di attirare, con onde elettromagnetiche, le molecole di alcol. Spiega Divay Seshadri: «La condensazione del sudore sul chip permette di misurare il contenuto di alcol. Si tratta di un microchip di carta, un tatuaggio temporaneo che misura il contenuto di alcol nel sudore e si illumina di blu quando per una persona non è più sicuro mettersi alla guida». Il tatuaggio riesce a misurare in modo preciso l’alcol presente nel nostro sangue e, nel caso in cui si sia superato il limite consentito dalla legge, cambierà colore passando dal giallo al blu. La persona è quindi consapevole che non dovrebbe mettersi a guidare.
Lo speciale tatuaggio temporaneo ha dato il via a una campagna social di Heineken International chiamata SafeStamp, al fine di responsabilizzare i giovani che molto spesso si mettono alla guida in stato di ebrezza, rischiando la propria vita e mettendo in serio pericolo anche quella degli altri. Dal costo di un solo dollaro, Safe Stamp potrebbe essere adottato da discoteche e locali, magari come timbro di ingresso, al fine di evitare incidenti stradali.
Ciro Pappalardo
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