La proposta era stata avanzata qualche mese fa, ma ora è un ordinanza. Decisivo l’incontro tra le associazioni, i funzionario Demanio e i sindacati
La Puglia sarà la prima regione italiana a dire addio alla plastica. Dopo la proposta avanzata qualche mese fa, infatti, le associazioni ambientaliste del territorio pugliese e i sindacati dei balneari si sono incontrati con i funzionari del settore Demanio a Bari. L’incontro ha dato il via all’ordinanza della Regione Puglia, la quale obbligherà, a partire dalla stagione estiva 2019, gli stabilimenti balneari a rinunciare ai prodotti di plastica monouso, e sostituirli con materiali ecocompatibili. Inoltre, anche sulle spiagge libere ci sarà l’obbligo di utilizzo dei contenitori ecosostenibili da parte dei bagnanti.
L’assessore regionale al Bilancio con delega al demanio marittimo, Raffaele Piemontese, ha dichiarato al riguardo: «La Puglia anche questa volta è all’avanguardia – ha annunciato durante la riunione – Siamo la prima regione in Italia a rinunciare alla plastica per salvare la bellezza del nostro mare». Con questo provvedimento, si auspica un miglioramento del sistema della raccolta differenziata e una consistente riduzione dell’inquinamento in mare. In questo modo, la Puglia si mette a pari passo con le direttive europee che prevedono, entro il 2021, la quasi totale eliminazione dei materiali di plastica da tutti i lidi.
Gianluca Merla
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