Un giudice dell’Alta Corte di Londra ha respinto il ricorso dell’editore del Daily Mail – famoso tabloid inglese – che tentava di fermare il processo avviato dal Principe Harry (insieme ad altre celebrità coinvolte).
Il Duca del Sussex aveva da tempo avviato una vera e propria guerra ai tabloid e, nella giornata di oggi venerdì 15 dicembre, sembra aver ottenuto una vittoria cruciale che spiana la strada al processo dell’anno prossimo. Il Principe Harry, figlio minore del re Carlo, aveva accusato i giornalisti di aver utilizzato ogni mezzo, spesso anche illecito, per raccogliere informazioni sul suo conto. Lo stesso Principe, difatti, si è scagliato contro i giornali scandalistici popolari nel Regno Unito, avviando una lotta legale. Tra le accuse mosse da Harry ricordiamo, quella di aver hackerato i suoi telefoni cellulari per aver accesso ai messaggi personali scambiati con amici, parenti e fidanzate.
Durante l’udienza preliminare svoltasi a Londra nel marzo di quest’anno, l’editore del Daily Mail chiamato in causa aveva affermato che le accuse erano anacronistiche. La maggior parte dei fatti denunciati dal Principe risalgono ad un periodo che va dal 1993 al 2011; solo qualche accusa risale al 2018. In seguito a ciò, l’editore ha chiesto di fermare il processo negando, oltretutto, le accuse nei suoi confronti.
Nei mesi scorsi, il Principe Harry è stato impegnato come testimone nel processo contro l’editore del Daily Mirror. Trattasi, tra l’altro, del secondo caso in cui un reale si presenta alla sbarra di un’aula di tribunale. Il primo era stato Edoardo VII, in un processo per diffamazione nel 1891. Proprio nella giornata di oggi, il principe Harry ha ottenuto un’importante vittoria contro il Mirror, condannato ad un risarcimento di 140mila sterline (163 mila euro). Le accuse di violazione della privacy, di “intercettazione di messaggi vocali e raccolta illegale di informazioni” hanno condannato il Mgn (Mirror Group Newspapers).
Sembrerebbe che la guerra ai tabloid intrapresa dal Duca di Sussex riguardi anche altri testate giornalistiche della stampa britannica. Lo stesso Harry ha mosso accuse contro il Daily Mirror, il News Group Newspapers, il gruppo Murdoch che gestisce il Sun e il “defunto” News of the World. Alla base di tutte le sue accuse e della guerra contro i giornali, vi è la propria vicenda personale.
Il principe Harry accusa i tabloid di essere all’origine della morte della madre – la Principessa Diana – e dei tanti problemi derivanti dalla sua faida con la Famiglia Reale, di cui non fa più parte. A tal proposito, Harry vive in auto-esilio negli Stati Uniti, avendo abbandonato non solo il suo ruolo reale, ma anche il Regno Unito.
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