La morsa di repressione e controllo in Iran, da parte del regime degli Ayatollah, non accenna ad arrestarsi. Oltre alle tantissime donne, molte delle quali ragazze, arrestate dalla polizia morale perché senza velo in segno di protesta contro il regime. Questa volta, a essere ammanettato è un uomo anziano di 70 anni colpevole, secondo la polizia morale, di aver ballato in strada.
L’anziano in questione si chiama Sadegh Bagheri, pescivendolo nel bazar della città di Rasht. Oltre a vendere il pesce, l’uomo, ha anche un profilo Instagram e TikTok dove ama postare video mentre balla e canta per strada, attirando la curiosità di moltissimi passanti. Questo genere di espressioni, però, è vietato dal codice religioso iraniano e per questo l’uomo è stato arrestato e non si hanno ancora notizie circa il suo rilascio.
L’arresto per ‘azioni contro la morale’ ha mosso rabbia e indignazione tra la popolazione iraniana. Per protestare contro ogni forma di repressione moltissimi attivisti, e non, stanno postando sui social video in cui ballano e cantano imitando proprio l’anziano commerciante. L’ennesimo modo, dunque, per ribellarsi al regime degli Ayatollah.
In Iran, infatti, sta esplodendo una nuova forma disobbedienza civile di massa per appoggiare l’uomo arrestato e per ribellarsi al regime. Le tantissime persone, riversatisi nelle strade per protestare, gridano al Potere: “Non potete rubare la nostra felicità!“.
In questo momento, in Iran, Sadegh Bagheri rappresenta un esempio per una corrente di giovani che si sta rafforzando e che sta facendo crollare vecchi tabù. Ogni regime ha bisogno di tristezza e passività dei sudditi per reprimere la capacità di agire ma, in Iran, la nuova (e non) generazione non sta mostrando, molto coraggiosamente, segni di cedimento in una lotta alla libertà che, tramite le proteste, dura da più di 15 mesi.
Nonostante il fermo, però, Sadegh Bagheri, non sembra affatto spaventato né dal regime né dalla polizia morale che sfida dicendo: “Un giorno balleremo e canteremo tutti sulla tomba della Repubblica islamica”.
Fonte Foto in Evidenza: Il Riformista
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