Il Superbonus rappresenta un potente strumento per migliorare le nostre abitazioni dal punto di vista strutturale ed energetico. Con l’architetto Lorenzo Di Bella un’ampia analisi sulle prime basi.
Il Covid ci ha rinchiuso in casa per diversi mesi, ci ha costretto a vivere le nostre abitazioni scoprendo pregi e difetti del costruito.
Che se ne possa dire del Governo italiano Governo italiano, tra pregi e difetti, dopo svariati anni rimette in discussione il comparto tecnico edilizio attraverso un incentivo meraviglioso: il Superbonus.
Ormai è sulla bocca di tutti: ognuno di noi sa e conosce i “numeri” che abbiamo a disposizione per sostenere le spese di riqualificazione energetica e adeguamento sismico. Ma, a quanto pare, pochi hanno davvero capito i meccanismi per mettere in moto la procedura del 110%.
Anche io, come tecnico, mi sto occupando del Superbonus per far sì che i miei clienti ne beneficiano. Tuttavia, mi rendo conto che le operazioni da fare risultino “ostrogote” agli occhi della committenza. Vediamoli passo dopo passo.
L’operazione “zero” è affidare l’incarico a un tecnico che abbia una squadra di colleghi che si occupino di alcuni passaggi fondamentali:
Queste sono tutte operazioni preliminari al cantiere. Successivamente, stabiliti gli attori che dovranno eseguire le opere (Direttore dei Lavori, commercialista coordinatore della Sicurezza), si procederà all’avviamento della pratica per il Superbonus 110% presso il comune e l’ENEA.
È fondamentale capire questi primi passaggi, altrimenti il committente vagherà come una scheggia volante da un tecnico a un consorzio, all’amico, allo zio e al cugino, senza capire quali siano i passaggi e le operazioni da seguire.
Inoltre, c’è da dire che, essendo una pratica nuova per tutti in continua evoluzione, la percentuale di errore non è marginale. Non a caso, il tecnico non fa altro che studiare, aggiornarsi e mettere in atto tutto ciò che politica e burocrati scrivono in maniera poco chiara, sottostando alle interpretazioni dei dirigenti degli uffici preposti a questo meraviglioso strumento.
Architetto IR Lorenzo Di Bella
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.