Ogni tanto, capita che un asteroide, o altro, possa precipitare sul pianeta Terra, soprattutto da un universo sconfinato come il nostro; e i meteoriti, in particolare, sono i corpi celesti più assiduamente ritrovabili. Non a caso, di recente ne è stato ritrovato uno simile a Wedderburn, una cittadina australiana; sebbene, però, non sia del tutto recente: infatti, questa piccola pepita – che si presume essere il pezzo del nucleo di qualche pianeta lontano anni luce dalla Terra –, risale al 1951, anno in cui è stato ritrovato proprio a Wedderburn. Secondo gli studiosi, attualmente non se ne annovera che una piccolissima parte conservata all’interno del Museums Victoria.
Come riportato da Wired, dei 210 grammi di roccia iniziali – probabilmente, appunto, di origine extraterrestre – gli esperti ne stanno studiando i resti per capirne la natura reale e le parti costituenti: dalle ricerche è emerso che ferro, oro e minerali come kamacite, schreibersite, taenite e troilite, compongono, in maggioranza, la pepita in questione. Inoltre, si è rilevata la presenza anche di una certa edscottite, un idrocarburo già famoso alla materia scientifica, e che una volta scoperto in natura, entra a far parte ufficialmente dei minerali naturali (per quanto non lo sia completamente). Non a caso, una forma (di tipo sintetico) la si può ottenere anche attraverso la fusione del ferro.
Come su detto, quindi, i ricercatori stanno cercando di risalire, con sicurezza, alla discendenza dell’ormai minuscolo corpo celeste ritrovato 68 anni fa. Secondo le indagini, vi sarebbe stata la collisione fra un pianeta mai scoperto e un altro corpo celeste, e i frammenti, schizzando per tutto lo spazio, sarebbero precipitati sulla Terra, portando alla luce un tesoro inestimabile. Potrebbe, forse, trattarsi di un’eventuale soluzione per porre rimedio ad alcuni dei molteplici errori commessi dall’essere umano e dall’eccessivo sfruttamento delle risorse naturali? La buona sorte darà la risposta.
Anastasia Gambera
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.