Una giovane donna che soffre di Parkinson non riusciva più a disegnare né tanto meno a scrivere, però, grazie ad uno scienziato che ha compiuto una straordinaria invenzione, è tornata finalmente a vivere la vita che tanto amava.
Questa è la struggente storia di Emma Lawton, una ragazza di 36 anni che quattro anni fa si è ammalata di Parkinson, una malattia davvero terribile soprattutto per la sua giovane età, quando si è ancora pieni di passioni da vivere. Le stesse passioni che d’improvviso si sono spente a causa di un duro destino che le ha già presentato dei conti salati. Da quel momento, i sintomi della malattia sono andati via via peggiorando e i continui tremori, che di giorno in giorno sono stati sempre più forti, l’hanno costretta a smettere di praticamente per sempre quello che tuttora ama molto e che la rende viva: il suo lavoro di grafica. La situazione di questi anni, però, è stata totalmente capovolta grazie ad uno scienziato che le ha permesso di poter nuovamente riprendere la penna in mano e di avere la sua rivincita nella vita, dopo la triste diagnosi della malattia.
È stato il dott. Haiyan Zhang, infatti, ad inventare per questa ragazza una penna speciale capace di farla tornare a scrivere, disegnare, inventare, ma soprattutto a ridere e sorridere come prima. Questo particolare strumento è stato sviluppato prendendo ispirazione dall’invenzione di un cucchiaio ideato apposta per aiutare, nella quotidianità, i malati di Parinson. Più precisamente, questa penna “magica” è capace, come il cucchiaio sopra menzionato, di catturare le scosse che provengono dal corpo, attivando un determinato circuito che permette di tracciare tranquillamente tratti lineari senza alcuna sbavatura.
Questa possibilità di ritornare a coltivare le proprie passioni e di svolgere il proprio lavoro di grafica è stata per Emma una vera e propria svolta nella vita. Infatti, il video della BBC soprastante mostra la ragazza che utilizza per la prima volta questo oggetto “miracoloso”, e scoppiando a piangere afferma: «Mi permette di dimenticarmi di essere malata». Nel frattempo, lo scienziato Haiyan Zhang ha proclamato che il modello della penna sarà preso come oggetto di futuri studi, così da poterlo sistemare e renderlo utilizzabile a tutti i malati che soffrono di Parkinson.
Katia Di Luna
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