Cominciano nel migliore dei modi le Olimpiadi della Nazionale italiana di pallacanestro, che al debutto in quel di Tokyo si aggiudica il duello con la Germania, non senza soffrire. Gli Azzurri, tornati a disputare le Olimpiadi dopo non essere riusciti a centrare la qualificazione a ben tre edizioni consecutive (Pechino 2008, Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016), si impongono per 92-82 sui tedeschi, nonostante un inizio di gara a dir poco complicato.
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Nel primo quarto, infatti, la Germania accumula dieci punti di vantaggio (32-22), propiziato da un netto parziale di 14-0, ma l’Italia reagisce con carattere e impedisce agli avversari di scappare troppo, tenendo sempre sotto controllo la situazione, anche quando i tedeschi sembrano padroni assoluti del match e riescono spesso e volentieri a tenere a bada le nostre sortite offensive e a metterci in difficoltà con la loro precisione dalla lunga distanza (61.5% con 8/13 da dietro l’arco nel primo quarto e 48% con 15/31 a fine gara).
L’orgoglio azzurro viene fuori perlopiù a partire dal secondo quarto, con il parziale di +7 (21-14) che permette ai ragazzi di Meo Sacchetti di portarsi a sole tre lunghezze di distacco alla pausa lunga (46-43), anche e soprattutto in virtù dello 0/10 dal campo fatto registrare dalla squadra di Rödl, prima dell’ultimo canestro del primo periodo per tornare a +3. Nel terzo quarto, la Germania prova a riprendere in mano le redini della gara, ma l’Italia è molto attenta e si fa apprezzare per la grande intensità in entrambe le metà campo.
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— Italbasket (@Italbasket) July 25, 2021
Alla Saitama Super Arena di Tokyo, l’Italia offre una grandissima prova, mettendo in bella mostra un collettivo solido i cui componenti remano tutti nella stessa direzione. Gallinari si fa apprezzare sia in attacco che in difesa, chiude a quota 18 punti e segna il canestro del punto esclamativo, quello che fissa il risultato sul 92-82. 18 punti anche per Melli, che è particolarmente ispirato e fa valere tutta la sua esperienza, mettendo la firma sul layup che taglia le gambe alla Germania per l’88-82 in nostro favore a poco più di un minuto dal termine. Infine, Fontecchio, miglior realizzatore degli Azzurri con 20 punti, non sbaglia un colpo da dietro l’arco (5/5 da tre) e Tonut (18 punti, come Melli e Gallinari) sale in cattedra nel quarto periodo, riportando l’Italia avanti nel punteggio proprio nel momento in cui la Germania sembrava in piena corsa per la vittoria finale.
È sul piano mentale che gli Azzurri riescono nell’impresa di compiere la rimonta e tornare a vincere una gara delle Olimpiadi: l’ultimo successo, in questo senso, era datato addirittura 27 agosto 2004, giorno in cui l’Italia di Carlo Recalcati sconfisse 100-91 la Lituania in semifinale ai giochi olimpici di Atene, per poi perdere 84-69 la finale con l’Argentina di Ginobili, Scola e Delfino. L’Italbasket, dunque, parte col piede giusto e manda un messaggio chiaro alle altre due squadre del girone, Australia e Nigeria, contro cui giocherà rispettivamente mercoledì 28 luglio alle 10:20 e sabato 31 luglio alle 6:40, con l’obiettivo di qualificarsi ai quarti di finale.
Dennis Izzo
Fonte foto in evidenza: Profilo Twitter Italbasket
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Coordinatore editoriale di Voci di Città, nasce a Napoli nel 1998. Nel 2016 consegue il diploma scientifico e in seguito si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli. Tra le sue tanti passioni figurano la lettura, i viaggi, la politica e la scrittura, ma soprattutto lo sport: prima il calcio, di cui si innamorò definitivamente in occasione della vittoria dell’Italia ai Mondiali 2006 in Germania, poi il basket NBA, che lo tiene puntualmente sveglio quasi tutte le notti da ottobre a giugno. Grazie a VdC ha la possibilità di far coesistere tutte queste passioni in un’unica attività.
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