Dopo l’Opening Night che ha visto i successi dei Denver Nuggets detentori del titolo NBA e dei Phoenix Suns, rispettivamente contro Los Angeles Lakers in casa e Golden State Warriors in trasferta, la scorsa notte hanno inaugurato la regular season 2023-2024 anche le altre squadre della lega, eccezion fatta per Milwaukee Bucks e Philadelphia Sixers, che si affronteranno questa notte. I New York Knicks ospitano i Boston Celtics al Madison Square Garden, mentre nel derby texano tra San Antonio Spurs e Dallas Mavericks i riflettori sono puntati sul Victor Wembanyama, al debutto assoluto in NBA. I Miami Heat, finalisti nella scorsa stagione, invece, sfidano i Detroit Pistons. Da segnalare anche la gara tra i Los Angeles Clippers di Kawhi Leonard, Paul George e Russell Westbrook e i Portland Trail Blazers, orfani di Damian Lillard, passato poche settimane fa ai Milwaukee Bucks.
La stoppata di Kristaps Porziņģis su R.J. Barrett: per il lettone 30 punti, 8 rimbalzi e 4 stoppate nella vittoria dei Celtics in casa dei Knicks. (Fonte: Sports Illustrated).
TATUM E PORZINGIS TRASCINANO I CELTICS A NEW YORK − Reduci dalla bruciante eliminazione in gara-7 delle Finali di Conference contro i Miami Heat, i Boston Celtics iniziano la propria cavalcata verso l’obiettivo titolo con una prestigiosa vittoria per 108-104 sul campo dei New York Knicks. Decisivo, per gli ospiti, un ottimo primo quarto chiuso sul 30-18. Spiccano le prestazioni di Jayson Tatum, autore di una doppia doppia da 34 punti, 11 rimbalzi, 4 assist, 2 recuperi e una stoppata e delle solite giocate da fuoriclasse e, soprattutto, dell’ex di turno Kristaps Porziņģis.
Quest’ultimo, arrivato a Boston via trade nella scorsa free agency, si esalta sul parquet che lo vide protagonista dal 2015 al 2019, mettendo a referto ben 30 punti, di cui 15 nel solo primo quarto e 11 in quello conclusivo, 8 rimbalzi e 4 stoppate con cinque triple a bersaglio su nove tentativi al suo debutto con la canotta dei Celtics. Il lungo lettone, inoltre, segna anche la tripla del +3 (104-101) a un minuto e mezzo dal termine del match. Non incanta, invece, Jaylen Brown, che chiude a quota 11 punti, 6 rimbalzi, 5 assist e una palla rubata, sbagliando tutte e quattro le conclusioni tentate da dietro l’arco.
Tra le file dei Knicks, invece, deludono le prestazioni di Julius Randle e Jalen Brunson, che fanno sì registrare rispettivamente 14 punti, 11 rimbalzi, 7 assist e 2 palle recuperate il primo e 15 punti, 3 rimbalzi, 6 assist e 3 rubate il secondo, ma tirano entrambi molto male (5/22 dal campo e 1/5 dalla lunetta per Randle, 6/21 al tiro per Brunson). I migliori per i padroni di casa sono R.J. Barrett e Immanuel Quickley, i cui 48 punti in due (24 a testa) non bastano però a evitare la sconfitta ai New York Knicks.
15 punti, 5 rimbalzi, 2 assist, 2 recuperi e una stoppata per Victor Wembanyama al suo debutto in NBA nel derby tra Spurs e Mavericks. (Fonte: Sports Illustrated).
WEMBANYAMA BENE AL DEBUTTO, MA SPURS KO − L’attesissimo debutto di Victor Wembanyama in NBA non ha lasciato affatto a desiderare. Selezionato con la prima scelta assoluta dai San Antonio Spurs al Draft dello scorso 22 giugno, il talentuoso lungo 19enne ha messo in mostra alcuni dei colpi migliori del suo repertorio pressoché sconfinato in entrambe le metà campo. Il classe 2004 francese trova per la prima volta il fondo della retina in NBA dopo poco meno di quattro minuti di gioco, mandando a bersaglio una tripla.
Wemby sigla anche il punto del sorpasso (113-112) a poco meno di 5’ dalla fine della partita, ma i Dallas Mavericks riescono nell’impresa di rimontare dopo aver anche toccato il -12 nel secondo quarto. Sugli scudi Luka Dončić, che chiude con una super tripla doppia da 33 punti, 13 rimbalzi e 10 assist, e Kyrie Irving (22 punti e 6 assist). Bene anche Tim Hardaway jr. (17 punti, 6 rimbalzi e 4 assist in uscita dalla panchina) e il rookie Dereck Lively (doppia doppia da 16 punti e 10 rimbalzi con 7/8 dal campo), mentre agli Spurs non bastano ben sette giocatori in doppia cifra.
Tra questi, Wembanyama a parte, che chiude con 15 punti, 5 rimbalzi, 2 assist, 2 palle rubate e una stoppata col 67% dal campo (6/9) e il 60% da dietro l’arco (3/5) in 23’ sul parquet, spiccano Devin Vassell (23 punti, 5 rimbalzi, 3 assist e 2 recuperi), Keldon Johnson (17 punti, 9 rimbalzi e 7 assist) e Tre Jones (16 punti, 5 rimbalzi e 6 assist). La maggior esperienza di Dallas fa tutta la differenza nel finale, ma San Antonio conferma di avere un roster molto talentuoso e intrigante.
Con i suoi 27 punti, Paul George trascina i Los Angeles Clippers alla vittoria nella prima gara stagionale contro i Portland Trail Blazers. (Fonte: NBA.com).
GEORGE E LEONARD ASFALTANO I TRAIL BLAZERS − Parte con una sconfitta la nuova era dei Portland Trail Blazers, che cadono a Los Angeles coi Clippers, trascinati dai soliti Paul George e Kawhi Leonard. Il primo mette a referto 27 punti, 3 rimbalzi, 6 assist e 3 recuperi, mentre il secondo chiude a quota 23 punti, 5 rimbalzi, 6 assist, un recupero e una stoppata. Danno il proprio contributo alla causa anche Ivica Zubac (doppia doppia da 20 punti, 12 rimbalzi e 4 stoppate con 8/10 dal campo) e Bones Hyland, con quest’ultimo che fa registrare 17 punti in uscita dalla panchina.
Doppia doppia anche per Russell Westbrook, che mette a referto 11 punti (di cui una splendida schiacciata su alley oop di George e un’altra in transizione su assist dietro la schiena di Hyland), 5 rimbalzi e 13 assist con 5/8 al tiro e 1/2 dalla lunga distanza. Per Portland, si segnalano un Malcolm Brogdon in grande spolvero in uscita dalla panchina (20 punti e 5 assist in 23’) e un Anfernee Simons da 18 punti. La resistenza dei Trail Blazers dura un quarto, il primo. Dal secondo periodo in poi, infatti, i Clippers archiviano la pratica senza particolari patemi d’animo, dominando in lungo e in largo e toccando anche il +29 all’inizio del quarto quarto.
Di seguito i risultati di tutte le gare della prima giornata della regular season NBA disputatesi la scorsa notte.
Charlotte Hornets – Atlanta Hawks 116-110 (P.J. Washington 25 punti − Trae Young 23 punti)
Orlando Magic – Houston Rockets 116-86 (Cole Anthony 20 punti − Fred VanVleet, Alperen Şengün, Dillon Brooks 14 punti)
Indiana Pacers – Washington Wizards 143-120 (Bruce Brown 24 punti − Kyle Kuzma 25 punti)
New York Knicks – Boston Celtics 104-108 (R.J. Barrett, Immanuel Quickley 24 punti − Tatum 34 punti)
Brooklyn Nets – Cleveland Cavaliers 113-114 (Cam Thomas 36 punti − Donovan Mitchell, Max Strus 27 punti)
Toronto Raptors – Minnesota Timberwolves 97-94 (Schröder 22 punti − Edwards 26 punti)
Miami Heat – Detroit Pistons 103-102 (Adebayo 22 punti − Cunningham 30 punti)
Chicago Bulls – Oklahoma City Thunder 104-124 (DeRozan 20 punti − Gilgeous-Alexander 31 punti)
Memphis Grizzlies – New Orleans Pelicans 104-111 (Bane 31 punti − McCollum 24 punti)
Utah Jazz – Sacramento Kings 114-130 (Clarkson 24 punti − Barnes 33 punti)
San Antonio Spurs – Dallas Mavericks 119-126 (Vassell 23 punti – Dončić 33 punti)
Los Angeles Clippers – Portland Trail Blazers 123-111 (George 27 punti − Brogdon 20 punti)
Dennis Izzo
Fonte foto in evidenza: NBA.com
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Coordinatore editoriale di Voci di Città, nasce a Napoli nel 1998. Tra le sue tanti passioni figurano la lettura, i viaggi, la politica e la scrittura, ma soprattutto lo sport: prima il calcio, di cui si innamorò definitivamente in occasione della vittoria dell’Italia ai Mondiali 2006 in Germania, poi il basket NBA, che lo tiene puntualmente sveglio quasi tutte le notti da ottobre a giugno. Grazie a VdC ha la possibilità di far coesistere tutte queste passioni in un’unica attività.
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