Lo stile minimal è sempre stato presente nelle passerelle e negli outfit di celebrities e influencer, ma mai come quest’anno è diventato un rifugio sicuro anche per i più insicuri nelle scelte più azzardate
I vestiti sono uno dei primi aspetti che rispecchiano ciò che siamo e che vorremmo essere, l’abbigliamento è inteso non solo come una questione di stile, di tendenze e di haute couture, ma è una vera e propria forma di comunicazione e integrazione con gli altri. Vestire minimal in questo senso è una filosofia di vita vera e propria. Uno dei luoghi comuni più sentiti è che chi usa questa modalità non vuole perdere tempo per abiti e accessori ricercati e si rifugia nella sicurezza di un capo monocolore o di una linea essenziale. Lo stile minimal, propriamente, mira alla valorizzazione del singolo senza sviare l’occhio con vestiti eccessivi, tra i tratti caratteristici rientrano l’essenziale, il semplice e il monocromatico, ma non è mai sciatto né banale. Identikit della persona minimal: è versatile, ama indossare un numero ridotto di vestiti e accessori, il classico “pochi ma buoni”, appassionato del lusso discreto.
Via libera a tagli essenziali, volumi definiti, colori sobri e look monocromi specialmente dopo un periodo in cui la stravaganza di forme e colori ha segnato e dominato molti degli stili moderni di questi anni, ora si torna allo stile minimal, normale, bello da vedere e, soprattutto, comodo da indossare. Un classico esempio di outfit: jeans a vita alta o pantalone chiaro, maglioncino a collo tondo, camicia bianca semplice, scarpe da ginnastica (meglio se nere così si spezzano le tonalità chiare), gilet e zaini comodi per ovviare alla scomoda borsa costosa e ingombrante. I colori più adatti oltre al bianco e al nero sono, il grigio, il beige, lo scamosciato, il blu e il marrone, sono abolite le fantasie, ma sono concesse le righe, rigorosamente bianche e nere. I colori minimal devono essere sobri perché non devono stufare chi li indossa, è qui che si vede la vera essenza dello stile minimal. Stessa cosa vale per i tessuti: tutti rigorosamente di buona qualità e purezza, 100% cotone, lana, lino, cashmere e seta. Stessa sobrietà e minimalismo anche per gli accessori.
Le capitali della moda da New York a Milano, passando per Parigi, sono state invase da tagli essenziali, volumi definiti, look monocromi e colori sobri, il concetto less is more è stato rivoluzionato dal mondo della moda ancora una volta. Ci sono molte credenze in materia, come quelli che pensano che sia solo un semplice trucco per affidarsi a un guardaroba sicuro e impeccabile senza dover fare troppo sforzo oppure chi crede che sia più semplice vestirsi minimal invece di abbinare più capi stravaganti tra loro. Lo stile basic non è noioso, permette semplicemente di adottare una sorta di “divisa” che, paradossalmente, ha il potere di far sentire chi lo indossa diverso dagli altri, basta semplicemente creare un buon mix tra i vestiti del proprio guardaroba senza limiti, il motto è che “tutto sta bene con tutto”. Lo stile minimal dà sempre, un tocco di eleganza improntata sull’understatement, potrebbe presto trasformarsi in vera e propria moda evergreen.
Elisa Mercanti
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