Se fino a qualche anno fa i posti più papabili per trovare un nuovo partner erano la discoteca, la palestra e il luogo di lavoro, adesso, con le nuove tecnologie, tutto è cambiato. La rete non ha solo semplificato la fruizione di materiale pornografico ma ha trasformato radicalmente il modo con cui le persone si approcciano all’amore e soprattutto alla sfera più intima, quella sessuale.
Sono sempre di più gli individui che preferiscono il web alla realtà, i rapporti virtuali a quelli faccia a faccia ed è proprio questo che ha spinto il giovane Tommaso Agnese a scrivere un libro a riguardo. Diario erotico di un cybernauta è il racconto di come social network e app per incontri hanno influito sulle relazioni umane e sessuali creando dipendenza e assuefazione. Riccardo, il protagonista, è alla ricerca dell’amore, o più precisamente del piacere, ma sfugge continuamente a qualunque tipo di rapporto diretto a causa della sua eccessiva fragilità. Nascosto dietro lo schermo Riccardo incontra ogni notte donne diverse con cui intrattiene relazioni uniche e proibite: “Clementina era una pazza vera”, o ancora “Emanuela aveva la telecamera, ci guardavamo di continuo attraverso la webcam”.
Diario erotico di un cybernauta, uscito nelle librerie il 12 ottobre 2017, racconta il viaggio non solo di Riccardo, ma di tantissimi utenti della rete che approfittano delle nuove tecnologie per incontrare sempre gente nuova. Sono in costante aumento infatti le app di incontri, tra cui Tinder, Meetic e Badoo, ma anche i forum tematici in cui chiunque può conversare con gli altri partecipanti e i social network che, grazie alle chat personalizzate, permettono ad un numero altissimo di utenti di entrare in contatto.
Se per molti la rete è diventata il mezzo per eccellenza per conoscere nuove persone o per fare esperienze estreme e mai provate prima, per fortuna c’è ancora chi ama emozionarsi davanti ad un caffè o ad una stretta di mano.
Nicole Terbonati
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