È stata presentata da pochi giorni Aerochromics , la nuova linea di moda composta da abiti reattivi, una creazione del designer Nikolas Bentel. Le felpe e le maglie presentano dei pattern che cambiano colore a seconda del livello di inquinamento dell’aria, considerati veri e propri capi di moda intelligente. Le maglie sono in cotone semplice, taglia unisex e grazie alla tinta aerochromic, da cui prende il nome l’intera linea, il tessuto comincia a cambiare tonalità di colore con un passaggio graduale dal nero al bianco, a 60 AQI (Air Quality Index), mentre la fantasia si rivela completamente a 160 AQI.
«Abbiamo iniziato creando l’abbigliamento Aerochromics attraverso lo sviluppo di un mondo speculativo che ci avrebbe aiutato ad esplorare come gli oggetti potrebbero aiutarci a risolvere il problema di inquinamento globale» afferma il designer illustrando tra gli obiettivi principali il raggiungimento di un risultato facilitato dalle tecnologie esistenti ancora non pienamente sfruttate. Continua «si tratta sia di un’impresa di fantascienza (alla maniera di Jules Verne), sia di una previsione morale (come nell’opera 1984 di Orwell), ma allo stesso tempo è anche una satira della natura umana che, non dissimile da Jonathan Swift Gulliver, descrive un mondo caratterizzato da oggetti ed eventi e dalla probabilità del presente e del futuro che ci fanno pensare due volte allo stato del nostro mondo, nel qui e ora. La linea di abbigliamento Aerochromics è uno dei numerosi accessori immaginati per un futuro collegato che si presentano nel corso delle nostre speculazioni su quello che il domani potrebbe portare».
Al giorno d’oggi rifiuti e inquinamento sono le caratteristiche ambientali che determinano le forme economiche e politiche acquistate, ormai, dalla società umana. Questa nuova linea di abbigliamento dà un piccolo incentivo per cominciare a contrastare i numerosi cambiamenti climatici che si stanno via via susseguendo. Una maglia reattiva Aerochromics costa dai 500 ai 625 dollari, per il momento sono acquistabili solo sul loro sito http://aerochromics.com/#shop-section, ma a breve potrebbero essere disponibili e distribuite anche altrove.
Elisa Mercanti
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