Pam & Tommy
Sicuramente una delle serie più attese del 2022 è proprio Pam & Tommy, ispirata alla vera storia di Pamela Anderson e Tommy Lee, che negli anni ’90 sono stati protagonisti di un enorme scandalo.
La famosa bagnina di Baywatch e l’ex batterista dei Mötley Crüe si sono sposati pochi giorni dopo essersi conosciuti. Durante la loro luna di miele decidono di registrare un sex tape per uso personale che, però, finirà in mani sbagliate.
Qui subentra quello che, forse, potremmo definire come il vero protagonista della storia, Rand Gauthier, interpretato da Seth Rogen.
Si tratta di un elettricista che aveva fatto dei lavori nella casa della coppia e che sostiene non solo che Tommy Lee non lo avesse pagato, ma anche che lo avesse minacciato con una pistola.
Per questo motivo l’uomo decide di vendicarsi e così entra nella casa della coppia e ruba la cassaforte.
Una volta aperta riesce a rubare soldi e oggetti di valore e, con sorpresa, scopre la presenza di questa cassetta. Con l’aiuto di un amico decide di farne delle copie e di metterle in vendita online.
Ma va ricordato che ciò avvenne in un periodo in cui Internet stava acquisendo sempre più popolarità e, quindi, il video venne subito piratato e pubblicato online gratis. La sua diffusione aumentò in pochissimo tempo, diventando esempio dei fenomeni virali in rete e del potere di Internet.
Per una serie di complicazioni collegate all’avvenimento, Pamela e Tommy divorziarono nel 1998. Solo nel 2002 riuscirono a vincere la causa verso la casa di distribuzione Internet Entertainment Group, per violazione del diritto d’autore.
Questa miniserie, diretta dal regista di Crudelia e di Tonya, Craig Gillespie, si concentra dunque sul rapporto passionale e complicato della coppia, partendo dal loro primo incontro per poi arrivare al matrimonio e alla diffusione del video.
Ma il vero obiettivo del regista è quello di raccontare, con quanta più autenticità possibile, le difficoltà che Pamela e Tommy hanno dovuto affrontare; da non ignorare l’impatto che questo spiacevole avvenimento abbia avuto nelle loro vite.
Tutto ciò viene fatto toccando temi importantissimi come la violazione della privacy e il sessismo, ponendo l’accento sul fatto che in queste situazioni, purtroppo oggigiorno sempre più frequenti, l’uomo viene visto come un “figo”, mentre la donna come una “poco di buono”.
Purtroppo, la produzione non ha coinvolto la coppia e ciò ha suscitato molte critiche, soprattutto a seguito delle parole rilasciate da una fonte a ET (Entertainment Tonight), che spiega come questa serie sia molto dolorosa per Pamela e come sia scioccante che l’abbiano permessa senza la sua approvazione.
Un aspetto che ha, invece, suscitato stupore ed entusiasmo da parte del pubblico è sicuramente il casting. Non tanto per il famoso Winter Soldier della Marvel, Sebastian Stan, ma per la collega Lily James.
L’attrice inglese, infatti, fin dall’inizio di maggio 2021 ha fatto parlare di sé dopo aver pubblicato su Instagram una sua foto nei panni di Pamela.
Si tratta di una trasformazione impressionante, in quanto, tra trucco e parrucco, sembra davvero di guardare la vera Pamela; ma questa tanto apprezzata somiglianza non si limita all’aspetto esteriore: infatti, riguarda anche i movimenti, i comportamenti, gli sguardi, la voce, ecc.
«Ho visto qualunque cosa su di lei, ma non ho mai avuto la possibilità di parlare con la stessa Pamela; ero molto fiduciosa che saremmo entrate in contatto. Vorrei che fosse stato diverso. La mia unica intenzione era occuparmi della storia e interpretare Pamela in modo autentico» – ha detto Lily James a Porter Magazines.
La serie sarà disponibile domani 2 febbraio su Disney+ con i primi tre episodi, mentre i restanti verranno pubblicati uno a settimana.
Critiche giuste o sbagliate? Si spera comunque che la serie riesca a rappresentare bene la sofferenza della coppia, soprattutto quella di Pamela, desiderosa di lasciarsi il passato alle spalle.
Sarebbe anche utile sfruttare la popolarità del vecchio scandalo per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della violazione della privacy e del consenso, temi che ci riguardano più che mai in questa era dominata dai social media.
Ilenia Mennone
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