Questa settimana Taormina è la capitale del cinema. È in corso la 62° edizione del Taormina Film Fest che anche quest’anno propone un calendario ricco di incontri e proiezioni di altissimo livello. Dal 10 al 18 giugno diverse saranno le attività del festival: dagli incontri Campus indirizzati agli studenti, alle Tao Class, vere e proprie lezioni di cinema tenute da artisti di fama internazionale come Susan Sarandon, Oliver Stone o Rebecca Hall. Il festival di quest’anno accoglie anche il mondo delle serie tv come dimostra la presenza di Marco D’Amore e Salvatore Esposito di Gomorra – la serie e Ian Glen del Trono di spade. Tiziana Rocca, general manager dell’evento e Richard Gere, presidente onorario, hanno voluto dedicare questa edizione agli invisibili, a tutti coloro che per un motivo o per un altro si trovano in una condizione di emarginazione e senza una casa.

Il tema è stato proposto dall’attore americano che negli ultimi anni si è sempre dimostrato molto attivo nel cercare di sensibilizzare il grande pubblico su queste problematiche. Cosi è nato il suo ultimo film Time out of mind in cui interpreta il ruolo di un senza tetto alle prese con tutte le difficoltà della vita quotidiana «Volevo fare un film che arrivasse al cuore – spiega durante la presentazione del film – che permettesse ad ognuno di immedesimarsi con chi da solo vive si trova a vivere in mezzo alla strada». Il film fa luce sulla vita dei milioni di persone che ogni giorno combattono una battaglia silenziosa per riuscire a sopravvivere; il sistema burocratico viene mostrato nella sua dimensione spesso kafkiana ed i rapporti umani risultano essere la chiave per superare i problemi. «La storia che ho cercato di raccontare– aggiunge Gere – è stata girata a New York, ma vuole e deve essere considerata come universale, lo stesso avviene in Sicilia, in Italia o in qualunque altra città del mondo. È giunto il momento di cambiare le cose, un passo alla volta».

Per questa ragione all’incontro era presente il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti che insieme a Cristina Avonto, presidente della Fio.PSD – Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Dimora –, ha firmata un protocollo d’intesa per combattere la povertà e dare nuove case ai senza tetto, all’interno del progetto Housing First ed #HomelessZero «senza casa, non c’è libertà» conclude l’attore. Il festival di quest’anno lancia un segnale: la bellezza e l’arte possono coniugarsi all’impegno sociale, un futuro migliore è possibile ed il Taormina Film Fest è in prima linea.

Salvatore Corsaro

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