Se è vero che i viaggi formano i giovani, è altrettanto vero che adesso cominceranno a formare anche la cultura generale di tutti i passeggeri, quantomeno quando si tratta di treni regionali e intercity su suolo francese. La SNCF, infatti, che per i cugini d’Oltralpe corrisponde più o meno simmetricamente a Trenitalia, ha stabilito da qualche mese di mettere a disposizione di tutti gli utenti una biblioteca virtuale.
L’idea è nata in seguito a un esperimento condotto a livello regionale in Lorena e in Linguadoca nel 2014, secondo i cui risultati più di un viaggiatore su tre è diventato un utilizzatore abituale del servizio proposto, dopo il primo mese di prova gratuita. Il tasso di soddisfazione globale ha raggiunto il 93% e, considerando che il 95% dei passeggeri di tutta la nazione portano con sé anche un solo apparecchio elettronico fra tablet, smartphone e notebook, la società ferroviaria ha deciso di estendere il progetto all’intero Paese.
Adesso, qundi, basta scaricare gratuitamente l’app SNCF e-Livre su Android o iOS per avere accesso a 100.000 libri consultabili offline. Per i primi 45 giorni, tutti i titoli sono assolutamente gratuiti, dopodiché è possibile sottroscrivere un abbonamento mensile di 9,90 € al mese per continuare a usufruire della stessa comodità, oppure proseguire nelle proprie letture senza pagare, con la garanzia di trovare ancora 5000 grandi classici e una «selezione di volumi» periodica, facente parte di «una rosa di opere rinnovate mensilmente», con «un “colpo di fulmine” del mese legato all’attualità o a un avvenimento del mondo del libro, 10 uscite editoriali nazionali e una selezione regionale relative al luogo dove si trova l’utente, così da fargli scoprire il patrimonio, la storia, la cucina, i racconti, le leggende e gli autori del territorio».
Gli unici ad essere reticenti sono alcuni editori, in parte contrari a cedere i diritti di opere pubblicate da poco. Per questo motivo, il 65% dei proventi generali degli abbonamenti saranno destinati a questi ultimi e alcune nuove uscite saranno presenti solo in estratti di una ventina di pagine per gli user di SNCF. Considerando che nel mercato editoriale francese l’ebook è già rappresentato da una percentuale del 4,1%, è più che probabile, comunque, che tale sistema venga incrementato e incoraggiato in un prossimo futuro proprio da numerose case editrici, nonché da una numerosa fetta di lettori che amano godersi romanzi, poesie o fumetti accanto al finestrino.
Eva Luna Mascolino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.