CATANIA – «Esportiamo il pittoresco 2.0» dice l’assessore al Turismo Orazio Licandr0. Oggi e domani nel quartiere londinese di Spitalfields, durante il consueto Bank Holiday,  vi sarà uno spazio dedicato al Comune di Catania con una versione esportata del Pop Up Market etneo a Bishop Square. Qualche mese fa lo stesso Licandro diceva: «Pop up Market è una vetrina per valorizzare ed esportare le nostre eccellenze artigianali, artistiche, creative, ma anche enogastronomiche. Nel tempo la manifestazione è cresciuta in maniera esponenziale e merita di essere conosciuta anche fuori dai confini catanesi».

E così sarà. La City potrà godere dell’autentico made in Sicily attraverso un mercatino ricco di tutto il meglio che la Sicilia può offrire: abiti handmade, artigianato e soprattutto prodotti tipici, eno-gastronomici e non; ma non solo ciò. Vi saranno, in più, due mostre dedicate alla nostra isola, una collettiva dal nome Postcard From Sicily ed una personale di Elettra Nicotra Visionaire-a-Porter. Nell’area del mercato dedicata all’etneo sarà presente una raccolta delle migliori foto scattate e poi caricate su Instagram.

Inoltre, la manifestazione fa anche da vetrina per i numerosi artisti nostri compaesani, ritenuti dal sindaco Bianco «un gioiello tutto nostro da non sottovalutare. Arte e creatività sono due componenti essenziali che chiunque visiti Catania non può non notare. È importante far conoscere la nostra città e la fantasia, l’arte, il gusto dei catanesi. Questa Catania gioiosa che ci piace e vogliamo promuovere e che ora sbarca a Londra». Molto soddisfatta anche Angela Mazzola, assessore alle Attività produttive che ha sottolineato quanto la manifestazione sia stata importante per la rigenerazione di alcuni quartieri e quanto, quindi, meriti questo importante risultato.

Sarah Spampinato, creatrice del Pop Up Market, aveva già dichiarato, dopo essere venuta a conoscenza dell’esportazione del suo evento su terre extra-italiane: «Quello siciliano è un inconfondibile lifestyle che Pop Up Market reinterpreta in chiave contemporanea. Porteremo la nostra terra a Londra, capitale mondiale dei mercatini e luogo che sente fortissimo il fascino del Sicilian style. All’estero basta dire di essere siciliani per ricevere in cambio sorrisi, perché la nostra è una terra da sogno. Ma poiché i britannici trascorrono in gran parte le loro vacanze in Spagna faremo in modo di spiegare loro che esiste di meglio: Catania e la Sicilia.»

Alberto Abate

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