CATANIA – «Uno scambio di raccolta dati di interesse reciproco», così si presenta l’accordo tra Piero Fassino ed Enzo Bianco, rispettivamente sindaci di Torino e Catania. Il gemellaggio, firmato a Roma nella sede dell’ANCI, si propone di perseguire congiuntamente un percorso progettuale unitario all’interno del Piano Operativo Nazionale per le Città Metropolitane (PON METRO) attraverso la gestione di moderni sistemi ICT delle due amministrazioni comunali.
Diverse le modalità di gestione: in primo luogo, la ricerca di soluzioni a problematiche comuni attraverso reti di interscambio atte a formulare nuovi procedimenti risolutivi per il futuro; in secondo luogo, l’incentivazione di ogni risorsa di tipo tecnologica e finanziamenti per imprese di nuova generazione o start-up in ambito di ricerca e sviluppo. Ieri alle 17, i due sindaci hanno ospitato a Roma la USCM, confederazione dei sindaci americani in un meeting dal nome Meeting Mayor Town Italy-USA per sancire una partnership cooperativa, con lo scopo di favorire il rilancio economico-sociale delle città interessate. All’interno del programma PON METRO, i Comuni cercherano aree di intervento e progettuali comuni così da uniformare i piani di azione a livello nazionale, pur rispettando le individualità locali, le connotazioni socioculturali e gli obbiettivi prioritari.
Inoltre, sono previsti interventi per migliorare i servizi digitali per i cittadini e renderli al passo con servizi di pari tecnologia con gli altri paesi Europei, meglio attrezzati in tal senso. Peraltro, il sempre più crescente interesse in ambito di risparmio energetico abbinato a tecnologie digitali per la sostenibilità ambientale richiede competenza e diffusioni tali da dover raggiungere anche il cittadino meno dotato in materia di tecnologia moderna. L’ingegnere Giuseppe Tomaino ha promosso l’accordo tra i due comuni. I due sindaci, in sede di presentazione hanno parlato di «azioni di supporto tecnico ed operativo e procedure di riuso.»
Alberto Abate
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