Il 30enne cubano è stato trovato dalla Polizia nudo di fronte una palestra e un supermercato, frequentati anche da minorenni. È stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico e per resistenza a pubblico ufficiale. Non aveva nemmeno il regolare permesso di soggiorno.
I poliziotti del Commissariato Borgo Ognina, durante il normale controllo del territorio di loro competenza hanno denunciato un 30enne cubano.
L’uomo è stato trovato nudo sul ciglio della strada. Nello specifico i fatti sono avvenuti in Via Messina, nei pressi di una palestra e un supermercato, alla presenza di diverse persone, tra cui minori. Qui l’uomo, noncurante delle forze dell’ordine, si aggirava lungo la via con i pantaloni abbassati fino alle ginocchia mostrando le parti intime.
Gli agenti lo hanno immediatamente bloccato, intimandogli di rivestirsi. Tuttavia, neanche il loro intervento deciso ha sortito l’effetto sperato: l’uomo, mostrando insofferenza per il controllo di polizia, ha reagito bruscamente intimando gli agenti di lasciarlo in pace e di andare via. Si è anche rifiutato di fornire le proprie generalità, sotto richiesta dei poliziotti.
A qual punto gli operatori lo hanno fatto salire sulla volante accompagnandolo presso i locali della Polizia Scientifica per il foto-segnalamento e i successivi accertamenti.
Dagli accertamenti fatti in sede dalla Polizia scientifica è emerso la che il 30enne cubano soggiorna in modo irregolare nel territorio dello Stato, essendo privo di regolare permesso di soggiorno. Proprio per questo motivo il Questore di Catania aveva già emesso l’ordine di lasciare il territorio dello Stato Italiano, mai rispettato dal predetto.
Pertanto, il 30enne cittadino cubano è stato denunciato non solo per il reato di atti osceni in luogo pubblico, ma anche per rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale e per la violazione dell’ordine del Questore di lasciare il territorio dello Stato.
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