Dopo l’incidente mortale che ha visto coinvolta Chiara Adorno, la giovane di 19 anni tragicamente investita mentre attraversava la Circonvallazione di Catania, la problematica della sicurezza stradale in quella specifica area ritorna al centro dell’attenzione.
Recentemente, si è svolta una riunione presso il Palazzo del Governo, presieduta dal Prefetto di Catania Librizzi, alla quale hanno partecipato il sindaco, il vicesindaco, il Questore e i comandanti provinciali di carabinieri e guardia di Finanza, insieme al comandante della polizia locale e ai dirigenti del compartimento della polizia stradale “Sicilia orientale” e della sezione di Catania.
Durante l’incontro, è stato affidato alla polizia stradale il compito di effettuare un’analisi dei tratti della circonvallazione maggiormente coinvolti in incidenti e di individuare eventuali soluzioni preventive.
Il sindaco di Catania ha specificato che sono già in fase di pianificazione i primi interventi per ripristinare un attraversamento pedonale esattamente nel punto in cui si è verificato l’ultimo tragico incidente. Inoltre, sono in programma ulteriori azioni, concordate con la Prefettura, per l’installazione di nuovi autovelox fissi lungo la stessa circonvallazione.
Il Prefetto ha evidenziato che, con il decreto prefettizio n. 44080 del 12 aprile 2023, sono stati individuati diversi tratti di strada, tra cui la circonvallazione, dove è consentita la posa di autovelox fissi.
Nel corso dell’incontro, il dirigente del compartimento della polizia stradale ha presentato i risultati dell’analisi effettuata, segnalando tra le possibili soluzioni preventive l’installazione di semafori “a chiamata” nelle vicinanze degli attraversamenti pedonali, l’utilizzo di rallentatori con effetto acustico (“bande sonore”) e l’adozione di colonnine luminose, note come dispositivi “salva pedone“.
Il vicesindaco ha garantito che l’amministrazione si impegnerà ad implementare i dispositivi raccomandati dalla polizia stradale e valuterà la possibilità di integrare anche semafori T-Red, in grado di rilevare automaticamente le violazioni al passaggio col rosso.
Il Prefetto ha espresso il desiderio che tutte le iniziative di prevenzione degli incidenti stradali pianificate per la circonvallazione possano estendersi in modo simile anche alle altre vie della città. Infine, il Prefetto, sottolineando l’importanza di adottare tutti gli accorgimenti concordati durante l’incontro, ha evidenziato la necessità di continuare le attività di educazione stradale nelle scuole, condotte dalle Forze di polizia.
Questo è considerato uno strumento cruciale per trasmettere ai giovani la cultura del rispetto delle regole stradali, ritenuta fondamentale per salvaguardare la propria vita e quella degli altri.
Fonte Foto in Evidenza: Bullock
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