Nei giorni scorsi, personale del commissariato di pubblica sicurezza “Nesima” ha effettuato controlli volti a contrastare l’illegalità diffusa nel territorio di competenza.

Nella circostanza, sono stati controllati 106 soggetti sottoposti alle misure restrittive degli arresti domiciliari e della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e 30 persone sono state indagate in stato di libertà, nello specifico: 1 per furto in abitazione, 2 per il reato di evasione, 2 per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale, 4 per furto di energia elettrica, 3 per diffamazione, 2 per truffa, 2 per violazione degli obblighi familiari, 1 per lesioni personali, 2 per minacce, 1 per truffa e appropriazione indebita, 1 per inosservanza degli obblighi sulla custodia di cose sottoposte a sequestro, 1 per sostituzione di persona, 1 per calunnia, 1 per invasione di terreni, 1 per guida senza patente (recidiva nel biennio), 1 per mancato versamento della cauzione derivante dagli obblighi di giustizia, 1 per esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone, 1 per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, 1 per violazione in materia di sicurezza e salubrità sui luoghi di lavoro, 1 per trasporto abusivo di armi, 1 per lesione personali e minacce e, ancora, 1 per il reato di maltrattamenti di animali, ciò per aver detenuto diversi cani in condizioni incompatibili con la loro natura (denutriti e costretti a vivere in mezzo ai rifiuti) tali da creargli gravi sofferenze, i cani sono stati sequestrati e affidati ad un rifugio.

Contestati anche diversi articoli 75 del decreto del presidente della repubblica 309/90 (uso personale di sostanze stupefacenti).

Inoltre, su disposizione dell’autorità giudiziaria, 4 soggetti sono stati tratti in arresto, 2 dei quali in esecuzione dell’ordinanza di espiazione di pena e 1 per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Durante le operazioni di polizia, sono stati controllati anche numerosi veicoli, persone ed elevate sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, eseguiti anche sequestri amministrativi di veicoli.

Infine, unitamente al reparto prevenzione crimine Sicilia Orientale e polizia locale, sono stati eseguiti vari controlli e, nell’occorso, oltre alle varie sanzioni per violazione al codice della strada e controllo di persone sottoposte a misure restrittive, sono stati sanzionati anche 3 esercizi commerciali per occupazione del suolo pubblico.

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