CATANIA – Il sindaco di Catania Enzo Bianco ha incontrato al Palazzo degli Elefanti l’ambasciatore russo in Italia Sergej Razov, accompagnato dal console generale di Russia in Sicilia, Michail Kolombet. I temi del cordiale colloquio sono stati i rapporti di amicizia tra Italia e Russia e il miglioramento degli scambi commerciali e culturali con il territorio etneo, anche per quanto riguarda la collaborazione tra Università.
Bianco e Razov hanno anche discusso a lungo della drammatica situazione nel Mediterraneo a causa dei morti nel Canale di Sicilia e degli sbarchi dei migranti nella nostra isola. Bianco, che è anche capo della delegazione italiana al Comitato delle Regioni dell’UE, ha ricordato di aver sollevato la questione la scorsa settimana a Bruxelles, ribadendo la necessità che l’Europa sia in prima linea, promuovendo una normativa sulla tratta di esseri umani. Il sindaco ha poi parlato dell’urgenza di creare un centro di prima accoglienza per i migranti e di far nascere in Sicilia un ufficio operativo di Frontex, la polizia di frontiera europea. Bianco ha sottolineato come in due settimane la Sicilia abbia accolto 11.500 migranti e ha parlato della proposta di creare corridoi umanitari per i richiedenti asilo. Un sistema che consentirebbe di controllare meglio anche i flussi di clandestini.
Al termine dell’incontro, l’ambasciatore Razov ha firmato il Libro d’onore di Catania, con una dedica in cui ha sottolineato di essere felice di aver visitato una città così ricca di storia, ma anche proiettata verso il futuro.
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