La vita di Ben Schlappig può definirsi un continuo va e vieni da un aeroporto all’altro, da una parte del globo a quella opposta, senza sosta, sempre in continua partenza; le sue esperienze di volo sono fra le migliori possibili, in prima classe e con tutti i confort disponibili. Sicuramente starete pensando che il sopracitato signor Schlappig sia un pezzo grosso di chissà quale compagnia, industria, azienda; e invece no, Ben Schlappig è un “furbetto” che ha capito come fare a viaggiare in aereo per il mondo spendendo il meno possibile. La sua storia ha attirato molta curiosità e Ben è ormai diventato una leggenda, tanto che la rivista Rolling Stone ha di recente pubblicato un lungo articolo su di lui e sulle sue esperienze per aria, intitolato Up in the Air: Meet the Man who flies around the World for free.
Nel suo blog One mile at a time nato nel 2008, Ben condivide tutte le sue esperienze di volo e non esita a svelare qualche trucco su come aggirare le compagnie aree e riuscire a viaggiare molto, moltissimo, spendendo davvero poco e facendo di questa sua passione un vero e proprio business che lo ha ormai reso noto al di là del suo blog. Nel presentarsi Ben si definisce “fortunato”, ma conoscendo meglio la sua storia, si capisce facilmente che la fortuna Ben se l’è creata inseguendo la sua passione fin da quando era poco più che un bambino e già si distingueva per la sua intelligenza al di sopra della media e per il suo grande amore per gli aerei. Di origine tedesca, la famiglia di Ben ha da sempre viaggiato dall’America alla Germania per raggiungere il resto della famiglia, gettando così le prime basi per la futura passione di Ben per gli aeroporti e per i lunghi viaggi in aereo. All’età di 14 anni, il piccolo viaggiatore riceve un depliant dalla compagnia aerea United, la quale gli propone una vantaggiosa promozione, ovvero 5000 miglia extra per ogni tratta volata, fino a raggiungere un massimo di 50.000 miglia bonus da poter usare per volare gratis. Da allora la sua vita cambia: nonostante non conoscesse nulla riguardo a miglia e punti, Ben comincia a riflettere sui vantaggi di questa e di altre promozioni offerte dalle compagnie aeree e a seguito di alcune ricerche trova un forum di discussione in cui le persone si scambiano informazioni su come sfruttare le promozioni delle compagnie aeree per viaggiare gratis o quasi, di nome FlyerTalk. Così ad oggi Schlappig ha volato una media di 400.000 miglia ad anno e facendo una somma, ciò significa che egli ha già fatto più di 16 volte il giro del mondo.
Ma come fa questo genio del “volo a costo zero” a viaggiare tanto senza spendere una fortuna? Quali sono le tecniche che usa? Nel suo blog, ma anche in svariate interviste e conferenze, Ben Schlappig ha più volte spiegato qual è il suo sistema; egli è riuscito a trovare il modo di usare a suo vantaggio i servizi di fedeltà delle compagnie aeree e ha di fatto dichiarato che: «Le persone che gestiscono i programmi di fedeltà delle compagnie aeree sono degli idioti. Noi saremo sempre un passo davanti a loro». Ha cosi scelto una tra le più vantaggiose, United, e ha investito per far parte dei clienti privilegiati. Ha in seguito aperto una dozzina di conti in banca, per profittare delle ricompense offerte dai partenariati delle banche con le compagnie aeree, prima di chiuderli. Recuperando rapidamente le sue «ricompense», ha guadagnato non poco in viaggi, e grazie al suo statuto “gold” presso la società, un dollaro investito corrisponde al suo equivalente in migliaia di punti virtuali che si ottengono viaggiando e che servono a pagare i biglietti aerei. A forza di controllare i regolamenti e le offerte delle compagnie ne ha così scoperto le falle: ad esempio sapendo che United offriva dai 200 ai 400 dollari per ogni oggetto smarrito negli aerei, ha cominciato ad ispezionare attentamente tutti gli aerei su i quali viaggiava, riuscendo così tramite tale tecnica a raccogliere tramite i rimborsi la cifra di 10.000 dollari.
Attualmente Ben è stato “bandito” dalla compagnia aerea United, la quale ha chiuso tutti i suoi conti impedendogli di volare nuovamente su uno dei suoi voli; ma poco importa a Schlappig che è già passato ad un’altra compagnia e dall’aprile 2014 ha intrapreso un nuovo viaggio dal quale non è ancora tornato.
Lorena Peci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.