• Le firme
  • Disclaimer
  • Contatti
  • Privacy
Facebook Twitter Instagram Linkedin

Logo

  • Best politik
    • Estera
    • Interna
  • Attualità
    • Incontri
  • Business
    • Travel
  • Societas
    • High school
    • Pentole e padelle
    • Fashion
    • Gossip
  • Sex revolution
    • Problemi di coppia
  • Dante & Socrate
    • Art attack
    • Smart language
  • After Big Bang
    • Green planet
    • Pillole di Asclepio
  • Tech
    • App
    • Motori
  • Entertainment
    • Settima arte
    • Tubo catodico
    • Dietro le quinte
    • Pentagramma
    • Web factory
    • Sala giochi
    • Voci di Sport
  • Città
    • Bologna
    • Firenze
    • Milano
    • Parma
    • Roma
    • Torino
    • Agrigento
    • Caltanissetta
    • Catania
    • Enna
    • Messina
    • Palermo
    • Ragusa
    • Siracusa
    • Trapani
  • Voci d’Ateneo
    • UniBO
    • UniCT
    vocidisportp
  • Voci di Sport
  • Calcio
    • Serie A
    • Serie B
    • Euro racconti
    • Fanstasie sudamericane
  • MotoGP
  • Formula 1
  • Basket
  • Pallavolo
  • Tennis
  • Personaggi
  • Altri sport
Riforma del servizio militare, arriva il primo “sì” dalla Camera
02 Aprile 2019
Best politikInterna

Riforma del servizio militare, arriva il primo “sì” dalla Camera

Home » Best politik » Riforma del servizio militare, arriva il primo “sì” dalla Camera

La proposta, giunta dalle fila di Forza Italia, supera l’esame della Camera e passa al vaglio del Senato

La riforma del servizio militare è stata approvata dalla Camera lo scorso 27 marzo. Con 453 voti a favore, 10 contrari e 6 astenuti, il testo, cui primo firmatario è il deputato forzista Matteo Perego di Cremnago, passa così all’esame del Senato. La ormai ribattezzata “mini naja” prevedrebbe una serie di percorsi formativi, non retribuiti, ovviamente inerenti all’ambito militare, della durata di sei mesi.

Gli interessati, secondo quanto si legge nel provvedimento, sarebbero i ragazzi di età compresa fra i 18 e i 22 anni. Per potervi partecipare, oltre al principale requisito della cittadinanza italiana, sarà necessario non avere condanne pendenti per delitti non colposi e procedimenti penali in atto ed essere in possesso del diploma di scuola superiore. L’obiettivo principe del progetto – ben diverso dalla leva obbligatoria paventata da Matteo Salvini – è quello di far conoscere in prima persona alle nuove generazioni i valori e la storia dell’ordinamento militare italiano.

Nei sei mesi previsti dal provvedimento, i ragazzi si sottoporranno ad un “addestramento” diviso in tre fasi: corsi di studio e-learning, apprendimento pratico per far comprendere al meglio il dovere civico della difesa della patria, sancito dall’articolo 52 della Costituzione, e permanenza presso le strutture operative delle Forze Armate e dell’Arma dei carabinieri. Al termine del percorso formativo verrà rilasciato un attestato – in cui si certifichi l’esito positivo del lavoro svolto – il quale potrà essere utilizzato sia come titolo per la valutazione all’ammissione nelle stesse Forze Armate come ufficiale di complemento, ma anche in ambito universitario con l’acquisizione di 12 cfu .

Favorevoli Movimento 5 Stelle, Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e PD, mentre si sono ostinatamente dimostrati contrari i deputati di Leu. Fuori dal Parlamento anche gli ambienti universitari hanno mostrato la propria ritrosia al progetto, affermando che il Governo dovrebbe preoccuparsi piuttosto di migliorare la didattica per garantire agli studenti un futuro con più ampie scelte.

Francesca Santi

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.

  • Autore
  • Ultimi Articoli
Redazione VdC

About Redazione VdC

Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.

  • Trasformazione digitale, Unicredit si affida a Google Cloud - 12/05/2025
  • Catania, stop all’acqua il 13 maggio per lavori Sidra - 12/05/2025
  • Favara, donna carbonizzata dentro auto, confermato suicidio - 12/05/2025
  • Referendum 8-9 giugno su cittadinanza e lavoro: guida ai 5 quesiti - 12/05/2025
  • Scioglimento del PKK: svolta storica nel conflitto tra Turchia e curdi - 12/05/2025
  • governo
  • Forza Italia
  • Forze Armate
  • mini naja
  • servizio militare
   ← precedente
successivo →   
  • Trasformazione digitale, Unicredit si affida a Google Cloud Trasformazione digitale, Unicredit si affida a Google Cloud
    12 Maggio
    Business
  • Catania, stop all’acqua il 13 maggio per lavori Sidra Catania, stop all’acqua il 13 maggio per lavori Sidra
    12 Maggio
    Catania
  • Favara, donna carbonizzata dentro auto, confermato suicidio Favara, donna carbonizzata dentro auto, confermato suicidio
    12 Maggio
    Best politik
  • Referendum 8-9 giugno su cittadinanza e lavoro: guida ai 5 quesiti Referendum 8-9 giugno su cittadinanza e lavoro: guida ai 5 quesiti
    12 Maggio
    Attualità
  • Scioglimento del PKK: svolta storica nel conflitto tra Turchia e curdi Scioglimento del PKK: svolta storica nel conflitto tra Turchia e curdi
    12 Maggio
    Estera
  • Milano, evaso si butta giù in Duomo dopo aver accoltellato i colleghi Milano, evaso si butta giù in Duomo dopo aver accoltellato i colleghi
    12 Maggio
    Milano
© Associazione Culturale Voci di Corridoio Preside Voci di Città
Testata registrata al Tribunale di Catania. 27/2011 del 29/12/2011
Associazione Culturale Voci di Corridoio
Presidente: Francesco Mascali
Direttore Responsabile: Andrea Lo Giudice
Powered by HiddenPC