Continuità nei controlli delle forze dell’ordine e un piano di manutenzione costante. Questa la direzione da seguire per garantire sicurezza e decoro all’interno dei parchi e delle bambinopoli di Catania. Strutture troppo spesso che finiscono nel mirino di vandali e incivili. “Quello che interessa principalmente ai frequentatori di questi spazi- spiega il presidente del comitato “CataniaNostra” Andrea Cardello- è di poter fare una passeggiata, giocare a calcio, andare in bicicletta e anche sedersi in una panchina per leggere un libro senza rischiare di farsi male o di evitare la spazzatura. Non c’è un quartiere a Catania dove parchi o bambinopoli non siano stati gravemente danneggiati o insozzati con la conseguenza che le famiglie li evitano e le aree in questione finiscono in mano della microcriminalità”. Intanto sui social aumentano le segnalazioni dei catanesi. “Con i soli fondi europei non si va da nessuna parte- conclude Cardello- oltre alla realizzazione di una bambinopoli o di un parco occorre trovare le strategie e i fondi per prendersene cura negli anni a seguire”.
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