QUESTURA DI MESSINA
La Polizia di Stato ha arrestato un ventiduenne che ha manomesso il braccialetto elettronico ed è evaso dagli arresti domiciliari.
Il ragazzo ha manomesso il braccialetto elettronico ed è evaso dagli arresti domiciliari a cui era sottoposto per scontare il residuo di pena prevista per rapina aggravata. Ventidue anni, pregiudicato, è stato arrestato il 19 marzo intorno alle 10.00. A segnalare l’evasione, alle 06.00 del mattino, è stato lo stesso dispositivo di controllo elettronico, alla sala operativa dell’Arma dei carabinieri; una pattuglia è intervenuta presso il domicilio del giovane ed avendone constatato l’assenza, ha diffuso la nota di ricerca alle altre Forze di Polizia.
I poliziotti delle Volanti della questura di Messina, si sono dedicati alla ricerca del giovane ventiduenne, che dopo circa tre ore è stato avvistato nella zona di Viale Giostra. Il ventiduenne alla vista degli agenti, al fine di sottrarsi alle proprie responsabilità, ha tentato più volte di sfuggire alla cattura; raggiunto e bloccato, è stato arrestato e su disposizione degli agenti di polizia giudiziaria e riaccompagnato presso la propria abitazione, in attesa di rito direttissimo previsto per oggi.
Redazione VdC
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