Da sempre il dialetto, con le sue frasi semplici e divertenti, arricchisce la quotidianità delle persone e questo Nutella lo sa. La crema alla nocciola più amata da grandi e piccini ha deciso di rendere omaggio a tutti i dialetti italiani, dal nord al sud con la sua nuova campagna di social media marketing Da oggi Nutella parla proprio come te. I nuovi vasetti personalizzati augurano il buongiorno in modo originale a tutti i consumatori con le 135 espressioni dialettali più famose della penisola italiana.
Gli esperti di dialettologia degli atenei di tutto il territorio nazionale, coordinati dal professore Francesco Avolio dell’Università degli Studi dell’Aquila, hanno identificato 16 aree geografiche dalle quali si sono estrapolate le 135 espressioni conosciute per la frequenza con cui sono utilizzate, o per la notorietà conferita loro dal mondo dello spettacolo e dal cinema. Le nuove etichette, applicabili ai vasetti di Nutella a partire dal 12 ottobre 2015, parleranno così la lingua caratteristica di ognuna delle 16 differenti aree linguistiche: dal milanese uelà al simpatico beddha mia usato nel leccese, passando per il romano, ma ormai diffusissimo daje, fino ad arrivare al siciliano m’bare e al sardo ajò. Nel caso in cui in negozio non si trovassero proprio tutte, collegandosi al sito di Nutella o alla sua pagina Facebook, si potrà scegliere tra le 135 espressioni dialettali disponibili quella preferita e ottenere un personalissimo barattolo virtuale da condividere su tutti i social network con l’hashtag #nutelladialetti.
Alessandra Munafò
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.