ChatGpt è nuovamente disponibile in Italia. Il Garante della privacy italiano aveva bloccato la chatbot poiché non rispettava la disciplina sulla privacy. In questi giorni però, la OpenAI, società della chatbot, ha deciso di adeguarsi alle normative europee sulla privacy.
Il Garante della privacy italiano ha chiesto delle soluzioni per poter approvare nuovamente ChatGpt. Tra le novità, come riportato sul sito ufficiale, la possibilità per gli interessati di chiedere la rettifica o la cancellazione dei dati personali se inesatti. OpenAi dovrà poi permettere ai non utenti di esercitare il diritto di opposizione rispetto al trattamento dei loro dati personali.
Sarà necessario anche fare una campagna pubblicitaria per informare tutti, anche i non utenti, della possibilità di essere esclusi dalla chatbot.
Le nuove norme prevedono anche la verifica dell’età dei minori. L’Autorità – si legge – ha ordinato all’OpenAI di sottoporre il sistema di age verification, entro il 30 settembre 2023, in grado di escludere l’accesso agli utenti infratredicenni e ai minorenni che non hanno il consenso dei genitori.
L’informativa dovrà essere facilmente accessibile e collocata in una posizione che ne consenta la lettura prima di procedere all’eventuale registrazione al servizio. Durante la registrazione – prosegue il garante – si dovrà dichiarare di essere maggiorenni per poter accedere al servizio. Agli utenti già registrati, l’informativa dovrà essere presentata al momento del primo accesso successivo alla riattivazione del servizio e, nella stessa occasione, dovrà essere loro richiesto di superare un age gate che escluda, sulla base dell’età dichiarata, gli utenti minorenni.
Sofia Guccione
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.