Elemental è il nuovo film di animazione della Pixar, uscito il 21 giungo, per la regia di Peter Sohn.
Dal trailer presentata come una storia d’amore sul modello Romeo e Giulietta, per quanto le vicende romantiche riguardino effettivamente una buona parte della trama, risulta essere in realtà un percorso di crescita emotiva ed emancipazione, oltre che di integrazione sociale. Elemental è un dramma familiare con sfumature di commedia romantica.
A occupare un ruolo centrale è la città di Element City, in cui i quattro elementi coesistono insieme serenamente, o almeno dovrebbero. La città, magica e meravigliosa, non è però a misura di fuoco, elemento che viene emarginato sin dai primi minuti del lungometraggio.
Amber è la figlia di due immigrati fuochesi, provenienti dalla terra del fuoco, andati a Element City nella speranza di costruire una vita migliore per la loro famiglia.
Le loro difficoltà di integrazione sono una metafora dei fenomeni di razzismo che avvengono nelle grandi città occidentali, con particolare riferimento alla comunità asiatica. Quando i Lumen arrivano in città, i loro nomi vengono adattati per la difficoltà di pronuncia e trascrizione dell’addetto alle registrazioni.
Ci sono numerose scene in cui viene sottolineato il diverso trattamento riservato ai fuochesi. Non riescono a trovare qualcuno disposto ad affittare loro casa in centro. Sono costretti a spostarsi nella periferia dove si viene a creare una realtà parallela, che ricorda molto China Town a New York. La città non è adatta ad accoglierli: ad esempio, la metropolitana straborda cascate d’acqua ogni volta che passa. Emblematica in questo senso la frase “Andate a bruciare a casa vostra”.
I genitori di Amber gestiscono un negozio di prodotti tipici e sono molto legati alla propria cultura e ai valori familiari, che hanno trasmesso alla figlia. Amber però è cresciuta lì, a Element City, ma non si sente accolta dalla città, né dai suoi abitanti. Non le è permesso entrare ai Giardini Stazione Centrale. In un’altra scena le viene fatto notare, con stupore, come parli bene la lingua, nonostante lei sia sempre cresciuta lì. Quando si avventura nelle strade cittadine è sempre a disagio, in difficoltà.
Il suo è un personaggio maschile adorabile, onesto con se stesso e con Amber. Non ha un effettivo percorso di crescita quindi più che un coprotagonista appare come un personaggio di supporto allo sviluppo di Amber. La aiuterà a superare i suoi limiti, le sue paure e a fare chiarezza su se stessa e sui suoi desideri.
Le permette anche di aprirsi alle sue emozini, positive e negative, da abbracciare e comprendere. Amber è un personaggio incline a esplosioni di rabbia, proprio Wade la aiuterà a capire cosa cela.
Tramite la loro storia d’amore Elemental racconta modi diversi di approcciarsi alle emozioni: Amber e Wade sono opposti in questo, lui le esprime senza paura, senza vergogna e per questo empatizza con facilità, lei invece le reprime, decisa a non mostrare le sue debolezze e i suoi desideri e tenere tutto dentro.
Il suo personaggio è molto interessante, tramite flashback si scopre il suo passato, il rapporto con suo padre, con la sua terra, la sua nuova vita in un paese straniero che non è accogliente.
Il rapporto fra Amber e il padre è dolcissimo e scioglie i cuori fin dal primo momento in cui sono mostrati insieme. Motivo centrale di unione fra i due è la dedizione al negozio di famiglia, che un giorno sarà di Amber, quando sarà pronta.
Bernie dimostra sempre infinita comprensione e fiducia nei confronti delle capacità della figlia, anche quando sbaglia. Il suo desiderio è veder proseguire la tradizione di famiglia.
Amber idealizza un po’ il padre. La sua più grande paura è deluderlo, questo la porta a sopprimere inconsciamente parte di se stessa per rispondere a quelle che crede siano le sue aspettative. L’ansia di ripagare il sacrificio compiuto dai suoi genitori la logora, fino a sacrificare anche lei qualcosa per loro. Infatti scopre di desiderare qualcosa di diverso, e per questo vive un dissidio interiore, un profondo senso di colpa.
Bernie però non rimprovera alla figlia il desiderio di fare qualcosa di diverso, lui stesso ha deciso di allontanarsi da casa e dalla sua famiglia per inseguire un sogno, una speranza. Amber riesce a trovare la sua strada senza spezzare il legame con i suoi genitori.
Elemental racconta il bisogno di una figlia di rendere fieri i suoi genitori, il desiderio di emancipazione senza abbandonare le radici della famiglia.
Alessia Vasta
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