Oltre a New York, Londra e Parigi ci sono altre città che danno il meglio di se nel periodo di Capodanno. Alcune di queste sono località adatte ad un viaggio originale, alla scoperta di come le tradizioni si uniscono allo spettacolo più moderno. La notte di San Silvestro, così, può regalare emozioni e momenti indimenticabili.
Non ci sono soltanto i geyser e la possibilità di ammirare l’aurora boreale come incentivi per spingere i turisti a Reykjavik. Il clima polare islandese di fine dicembre non è di certo un freno per gli abitanti della capitale. Le famiglie, infatti, si riversano nelle strade per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Come vuole la tradizione, vengono organizzati tantissimi falò collettivi per riscaldarsi e stare in compagnia aspettando la mezzanotte. Nelle ore successive i locali della città rimangono aperti ospitando concerti e party di ogni tipo, per soddisfare anche le esigenze dei giovani.
Il Capodanno thailandese si festeggia ad aprile con la Festa dell’Acqua, piena di riti di purificazione. La città, però, non si fa mancare nulla e condivide con il resto del mondo la celebrazione internazionale. Ci sono due tipologie principali di festeggiamenti. Per chi ama lo spettacolo il luogo migliore per celebrare il nuovo anno è il centro commerciale Central World. Una serie di concerti e dj set accompagnano l’arrivo della mezzanotte, momento in cui i grandiosi fuochi d’artificio si riflettono sulle acque del fiume Chao Phraya. Per chi ama scoprire le culture altrui, d’altro canto, sono molto coinvolgenti anche le feste tradizionali nella zona del Palazzo Reale con il conto alla rovescia in lingua Thai.
Il capoluogo scozzese è uno dei più visitati per Capodanno. La parola che viene usata per indicare la festa pagana è “Hogmanay” e i festeggiamenti iniziano già dal 30 dicembre. In questo giorno si assiste ad una grande fiaccolata. Arrivati a destinazione si compie il rito del fuoco: viene data alle fiamme simbolicamente una nave vichinga, poi si parte con i primi fuochi d’artificio. Il 31 dicembre il party continua con i concerti per le strade e nella Cattedrale. Il culmine della celebrazione è l’attesa della mezzanotte: le strade del centro storico si chiudono (si può acquistare un pass per la festa) e la musica rock prende il sopravvento, con tanto di maxi-schermi. Lo spettacolo pirotecnico è organizzato nel castello della città, con un sottofondo di melodie tradizionali.
Le città latine sono famose per i loro festeggiamenti in grande stile e a Valparaiso, in Cile, si tiene una delle più scoppiettanti feste di Capodanno. La celebrazione dura ben 3 giorni e si conclude con il più grande spettacolo di fuochi d’artificio del Sud America. I bengala e le girandole luminose vengono sparati da 17 punti diversi lungo la costa del mare, lasciando senza parole gli spettatori. Infine, non possono mancare le tipiche azioni porta-fortuna: mangiare 12 chicchi d’uva allo scoccare della mezzanotte, indossare indumenti intimi di colore giallo e tenere una banconota da 1000 pesos in una scarpa!
L’arcipelago delle Isole Madeira, e la sua capitale Funchal, sono una meta da tenere nella propria lista per la notte di San Silvestro. La città viene addobbata a festa con colori e luci che creano una particolare atmosfera per tutto il periodo. Per Capodanno, però, l’evento clou sono i fuochi d’artificio sparati dal porto. Questo spettacolo pirotecnico, che si riflette sull’acqua del mare, è entrato nel Guinnes dei Primati perché è il più grande del mondo. Per godersi al meglio lo show prorompente con una visione d’insieme, i portoghesi consigliano di soffermarsi sul lungomare o nel punto più alto di Funchal.
Sara Tonelli
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