L’uomo per la prima volta era stato arrestato per i reati di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti nel corso di un’operazione di polizia condotta dai Commissariati di Pubblica Sicurezza di Vittoria e Niscemi nel novembre 2016, che aveva portato al rinvenimento e sequestro in agro di Acate di una piantagione di oltre 7200 piante di marijuana tipo “Skunk” coltivate in oltre 5000 metri di serra per spaccio.
Lo stupefacente immesso sul mercato avrebbe fruttato oltre 2 milioni di euro.
Divenuta definitiva la condanna il 67enne è stato raggiunto dall’ordine di esecuzione per la espiazione di pena detentiva in carcere, provvedimento eseguito nella giornata di mercoledì scorso dagli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria.
Sconterà la pena complessiva di anni 3, mesi 8 e giorni 19 di reclusione.
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