Appena il tempo di concludere il nono turno di campionato, si fa subito strada la decima giornata di Serie A.
Questo turno infrasettimanale inizia con un pareggio per 1-1 fra Spezia e Genoa. Il primo tempo si conclude senza reti e nel secondo tempo un erroraccio di Sirigu regala il vantaggio agli avversari. La rete di Criscito dal dischetto rimedia parzialmente al danno commesso concedendo il punto del pareggio ai rossoblù. Le due squadre adesso sono posizionate a un punto di distanza negli ultimi posti della classifica. Venezia-Salernitana termina con la vittoria degli ospiti per 2-1. Il primo tempo se lo aggiudicano gli uomini di Paolo Zanetti grazie a una rete di Aramu. Nella ripresa Bonazzoli risponde e Schiavone approfitta dell’inferiorità numerica subita dai padroni di casa (a seguito dell’espulsione di Ampadu) concretizzando in rete un assist di Simy nei minuti di recupero.
A San Siro il Milan batte il Torino grazie al gol di Giroud che regala i 3 punti della vittoria e la vetta della classifica ai rossoneri. Ancora un’altra vittoria per Pioli e i suoi che, nonostante le copiose assenze subite nelle ultime giornate di campionato, tengono testa agli avversari. Il Toro si ferma invece a quota 11 punti nella classifica di Serie A, dimostrazione di una stagione altalenante.
La decima giornata di Serie A prosegue con un’inaspettata sconfitta della Juventus contro il Sassuolo in casa bianconera. È Frattesi ad inaugurare lo scontro già negli ultimi minuti del primo tempo e gli uomini di Allegri rispondono solo a fine partita con McKennie, che si serve di un ottimo Dybala. Nei minuti di recupero i neroverdi beffano ancora gli avversari, stavolta con una rete di Lopez. Si ferma ancora in classifica la Vecchia Signora, che conta soltanto 15 punti dopo dieci giornate: una Juventus irriconoscibile quella di questa stagione di campionato. Mister Allegri sarà in grado di rimediare al calo dei suoi?
L’Atalanta trova il riscatto dopo la sconfitta della precedente giornata e torna a vincere, stavolta contro la Sampdoria. Termina 1-3 in favore degli ospiti bergamaschi la sfida al Ferraris. Caputo apre la sfida ma un’autorete di Askildsen vanifica lo sforzo e regala il pareggio agli avversari. Dopo pochi minuti, Zapata ne approfitta e trova il raddoppio. Ilicic chiude lo scontro negli ultimi minuti di gioco firmando il tris. I nerazzurri si trascinano, ma riprendono punti in classifica arrivando a quota 18. I blucerchiati invece rimangono ancorati alle zone calde della classifica riuscendo a contare soltanto 9 punti.
Contestualmente, l’Udinese pareggia con il Verona. Lo scontro si apre già dopo 3 minuti di gioco grazie a Success e negli ultimi minuti di gioco la squadra di Tudor eguaglia gli avversari con una rete di Barak dal dischetto. Questo turno di campionato prosegue con la Roma ospite del Cagliari alla Sardegna Arena. Pavoletti inaugura la sfida per i rossoblù ma Ibanez risponde su assist di Pellegrini, che ripete poi la perfetta azione concretizzandola lui stesso in rete firmando il risultato definitivo di 2-1 per Mourinho e i suoi. I giallorossi si posizionano fra i primi 4 nella classifica di Serie A con 19 punti, mentre il Cagliari resta ultimo.
L’Inter vince facilmente su un Empoli debole e in inferiorità numerica. Protagonisti della vittoria sono D’Ambrosio e Dimarco che siglano il 2-0 della decima giornata di Serie A. I nerazzurri si posizionano sul podio, sotto Milan e Napoli, con 21 punti. Lazio-Fiorentina termina 1-0 per i biancocelesti che riescono a raggiungere la vittoria grazie a Pedro. Anche la squadra di Sarri non è la stessa che i tifosi ricordano dalla scorsa stagione. I viola si fermano a pari punti con la Juventus al settimo posto.
L’ultimo scontro di questo turno di Serie A si disputa allo stadio Diego Armando Maradona fra Napoli e Bologna. Ad aprire le danze è Fabian Ruiz al 18′ e segue poi una doppietta di Insigne dal dischetto. I partenopei mantengono il podio e tornano a vincere dopo il pareggio della precedente giornata contro la Roma. I rossoblù si fermano a quota 12 punti in classifica insieme a Empoli e Verona.
TOP
PEDRO: È lui il salvatore della Lazio della decima giornata di Serie A. Ultimamente i biancocelesti hanno perso qualità e sicurezza, ma nel testa a testa con i viola, Pedro restituisce valore alla squadra di Sarri. È il migliore in campo dell’Olimpico: rimedia agli errori dei compagni, regala la vittoria a una Lazio in difficoltà e permette la ripartenza dopo il pessimo ricordo del turno precedente di campionato.
ZAPATA: Che sia un giocatore di valore i bergamaschi lo sanno già, ma in questa giornata di Serie A Zapata riconferma il suo ruolo imprescindibile per la squadra di Gasperini. Non ne sbaglia una nello scontro con i blucerchiati che non reggono il confronto con il colombiano. La rete del raddoppio al 21’ è solo la ciliegina sulla torta di una prestazione che sarebbe stata perfetta anche senza gol.
PELLEGRINI: Uomo del match giallorosso. Prima l’assist, poi il gol nel giro di pochi minuti. La vittoria giallorossa della decima giornata di Serie A è siglata Pellegrini. Il capitano ci mette la firma e fa la differenza per tutta la durata dello scontro. È un esempio sia tecnico che comportamentale per la squadra: la fascia da capitano gli calza alla perfezione.
NAPOLI: Partenopei ancora vittoriosi. Anche la decima giornata di campionato si conclude all’insegna del successo per la squadra di Spalletti che continua a guardare tutti dall’alto della classifica. Il pareggio della scorsa giornata di campionato è ormai soltanto un ricordo per un Napoli che incanta ancora. +3 e vetta anche stavolta per i padroni di casa dello stadio Diego Armando Maradona.
FLOP
JUVENTUS: Il campionato continua male per Mister Allegri e i suoi. I bianconeri non sono ancora riusciti a recuperare in questa stagione di Serie A. Nella sfida contro il Sassuolo si salva soltanto Dybala, unico spiraglio di luce in una Juve oscura. C’è poca solidità in una squadra da cui non ce lo si aspetterebbe.
ASKILDSEN: Caputo era riuscito a far partire i suoi in vantaggio ma Askildsen vanifica lo sforzo del compagno trovando la stessa porta di Audero. Dopo aver regalato il pareggio all’Atalanta si becca un giallo e non riesce a rientrare in partita facendo calare esponenzialmente la qualità della prestazione.
RICCI: Una brutta azione su Barella gli costa l’espulsione. La sua prestazione era già scadente prima del rosso, ma lasciando in 10 i suoi ha soltanto peggiorato la faccenda. Di certo i suoi non si trovano in una posizione privilegiata in Serie A essendo gli ultimi arrivati e Ricci non pare averlo capito.
Nicole Saitta
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