Sicilian Ghost Story è una sorta di fiaba oscura che racconta la storia del piccolo Giuseppe Di Matteo sequestrato e poi sciolto nell’acido a 12 anni per far tacere il padre, un pentito di mafia. Una vicenda raccontata dai bravissimi registi palermitani Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, sotto forma di favola nera d’amore e prodotto da Indigo Film, Cristaldi Pics, Rai Cinema e Bim.
Un lungometraggio sospeso tra realtà e fantasia, che ruota attorno alla storia d’amore tra due compagni di classe Giuseppe (Gaetano Fernandez ) e Luna (Julia Jedlikowska). Quando Giuseppe con viso angelico e una passione per l’equitazione, scompare rapito per vendetta dalla mafia, lei non si arrende facilmente sfidando regole e ogni tipo di tabù. Cosi, il film inizia con Luna alla ricerca del suo cavaliere, in un luogo incantato per magici incontri, come nella più classica delle favole. Ma nessuno ha il coraggio di parlare di Giuseppe, il figlio dell’infame, preferiscono non averci nulla a che fare.
Non solo, ha inaugurato l’apertura della Semaine della Critique, al 70° Festival di Cannes (la prima volta per un film italiano) e contemporaneamente è uscito in sala in tutta Italia. Un capolavoro del cinema italiano con fantasmi e mostri reali, degno di restare a lungo negli occhi e nel cuore di chi lo vede. Grazie alla forza dell’amore offuscata dagli orrori, riesce a vivere nei sogni.
Marcello Strano
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