Giunge al termine anche la terza giornata di Serie A apertasi nel venerdì pomeriggio, ore 18:30, con l’anticipo tra Venezia e Torino. Mister Vanoli incontra il suo passato e ne esce vittorioso grazie a un’insolita rete, nei minuti finali, di Coco che regala al Toro la seconda vittoria stagionale (0-1).
In serata, alle ore 20:45, è tempo di Inter–Atalanta. Una partita che doveva promettere emozioni, ma che così è stato solamente per i padroni di casa. La formazione allenata da Simone Inzaghi, infatti, mette in mostra tutte le proprie qualità e si schianta con forza sulla Dea imponendosi con un netto 4-0. Grande protagonista di serata Marcus Thuram che sigla la seconda personale doppietta stagionale.
Il sabato si apre con la sfida delle ore 18:30 tra Bologna ed Empoli in cui succede tutto nei primi tre minuti. Alla rete del vantaggio rossoblù siglato al secondo minuto da Fabbian risponde, un minuto più tardi, Gyasi che rimette la partita in equilibrio. Senza più nessuna marcatura nei restanti ottantasette minuti di gioco, si arriva al triplice fischio finale con il risultato di 1-1.
Vittoria casalinga, invece, nell’altra sfida pomeridiana che mette di fronte Lecce e Cagliari. Anche in questo caso, accade tutto nella prima frazione di gioco. Prima la rete del vantaggio pugliese che porta la firma di Krstovic e, poi, l’espulsione di Dorgu che costringe i padroni di casa a giocare tutto il secondo tempo con un uomo in meno. Nonostante ciò, i padroni di casa riescono a conquistare la prima vittoria stagionale imponendosi per 1-0.
In serata, alle ore 20:45, è tempo di gol ed emozioni nel match dell’Olimpico tra Lazio e Milan. Partita divertente che vede passare subito in vantaggio i rossoneri con la rete da calcio d’angolo del neo arrivato Pavlovic. Nella ripresa arriva la reazione dei biancocelesti che, in meno di cinque minuti, ribaltano il risultato. Protagonista in ambo le reti laziali, il terzino sinistro Tavares che colleziona due assist: uno per Castellanos e, l’altro, per Dia. Sotto di una rete, mister Fonseca manda in campo Théo e Leao (tenuti inizialmente in panchina) e alla prima vera azione, su assist di Tammy Abraham, arriva la rete dell’esterno d’attacco portoghese che fissa il punteggio sul 2-2.
Non mancano spettacolo e colpi di scena anche nel match che oppone Napoli e Parma. La formazione ospite disputa una prima frazione (e non solo) di ottima fattura e passa in vantaggio su rigore con Bonny. Tutto procedeva per il verso giusto ma i ragazzi di mister Pecchia non aveva fatto i conti con il proprio portiere Suzuki. Il neo acquisto, infatti, a un quarto d’ora dalla fine esce dai pali e travolge l’avversario. Doppio giallo ed espulsione per l’estremo difensore giapponese che manda in fumo i sogni di gloria dei ducali che avevano finito i cambi. Per questo motivo, in porta entra capitan Del Prato che mai pensava di dover far il portiere nel finale di gara. Puntuale, nei primi minuti di recupero, arriva la rimonta partenopea (2-1) che porta le firme di Romelu Lukaku e Zambo Anguissa.
La domenica di Serie A si apre nel tardo pomeriggio, ore 18:30, con l’incontro tra Fiorentina e Monza. Una partita dalle due facce che vede i brianzoli portarsi sul doppio vantaggio con Djuric e Maldini. Tuttavia, sia allo scadere del primo che nei minuti di recupero del secondo tempo, arrivano le due reti viola che rimettono la partita in perfetta parità. Prima Kean e poi Gosens, infatti, firmano il 2-2 conclusivo.
Vittoria esterna, invece, nell’altra sfida pomeridiana tra Genoa ed Hellas Verona. Dopo un primo tempo chiuso a reti bianche, nella ripresa arrivano le due reti scaligere con Tchatchoua e Tengstedt che (ab)battono per 0-2 a domicilio il Grifone.
Alle ore 20:45 è tempo di uno dei match più attesi di tutto il fine settimana. Vale a dire l’incontro tra Juventus e Roma che tutto ha dato tranne che piacere e divertimento. Una partita monotona, con poche occasioni, che stona con quanto fatto vedere dalla Vecchia Signora nelle prime due giornate e che, in fin dei conti, va bene a una Lupa che ha faticato in queste prime apparizioni stagionali. Al triplice fischio finale, il punteggio dice 0-0.
Nell’ultimo incontro di questa terza giornata di campionato, l’Udinese vince in casa contro il neo promosso Como. A decidere la partita basta una rete nel primo tempo di Brenner che regala la seconda vittoria stagionale ai friulani che si impongono per 1-0. Un solo punto in tre partite, invece, per la formazione di Cesc Fabregas che deve ancora ambientarsi in Serie A e mettere insieme tutti i nuovi arrivi.
TOP
THURAM: Lautaro deve ancora trovare la forma migliore e, allora, il peso dell’attacco nerazzurro se lo carica sulle spalle l’attaccante francese. Con qualità, fisicità, opportunismo da centravanti vero e il sorriso stampato sul volto, Tikus mette a referto la seconda doppietta stagionale. Quella che affossa definitivamente qualsiasi fantasiosa idea di rimonta atalantina. Nella schiacciante vittoria dell’Inter, MARCUS CI METTE (DUE VOLTE) LO ZAMPINO.
TAVARES: sembra la miglior versione di Roberto Carlos, ma in realtà è il terzino portoghese della Lazio arrivato in estate dopo essere finito ai margini nell’Arsenal. Un’autentica mina per la difesa rossonera che salta per aria ogni volta che il giocatore biancoceleste sfreccia sulla fascia sinistra. Non a caso, le due reti della formazione di mister Baroni nascono da due suoi assist. Di sicuro, IL PROTAGONISTA CHE NON TI ASPETTI.
KEAN: ha appena segnato la propria prima rete in questa nuova stagione di Serie A…non mettiamogli addosso troppa pressione…ma il rendimento offensivo della Fiorentina passerà molto dall’attaccante italiano che, contro il Monza, è il più pericoloso in campo. Prima, allo scadere del primo tempo, riapre i conti; poi, nella ripresa, per ben due volte fa scorrere dei brividi lungo la schiena dei tifosi brianzoli. Tra lui e (Harry) Kane ci sono lettere distribuite in modo diverso nel cognome e un’enormità di gol di differenza, eppure Moise può avere nella Viola la stessa incidenza del collega inglese. IL PESO DELL’ATTACCO È SULLE SUE SPALLE.
FLOP
ATALANTA: va bene le defezioni in difesa che hanno sicuramente inciso, ma la prestazione e l’atteggiamento in campo della Dea non lasciano scampo a nessun alibi. Male, male, male. Doveva essere la stagione delle grandi ambizioni, ma l’infortunio di Scamacca…la partenza di Koopmeiners…la questione Lookman…hanno spento l’entusiasmo che si era creato negli ultimi mesi dopo il successo in Europa League. Al giorno d’oggi, dopo appena la terza giornata di campionato, È TUTTO DA RICOSTRUIRE.
SUZUKI: ma dove vai? Ma cosa fai? Ma per quale motivo? Non sono le domande di una mamma apprensiva al proprio figlio che esce di casa, ma quelle che tutti i tifosi del Parma rivolgerebbero all’estremo difensore giapponese che manda letteralmente in fumo i sogni di gloria della formazione di mister Pecchia contro il Napoli. Un’uscita dai pali senza senso e un’entrata pericolosa su Neres costano a lui il cartellino rosso e, ai Ducali, la vittoria. SICURAMENTE IL PEGGIORE DI QUESTO FINE SETTIMANA.
THÉO e LEAO: se sono già dette tante e senz’altro se ne diranno ancora, ma sta di fatto che la scena vista nel match dell’Olimpico contro la Lazio non fa bene al Milan e alla società rossonera. Senza voler indagare sulla volontarietà o meno di non raggiungere l’allenatore e i compagni al momento del cooling-break, vedere due giocatori in una parte del campo mentre il resto della formazione è raggruppata dall’altra parte rappresenta una scena davvero irrispettosa. A prescindere dal nome che si porta sulla maglietta e dalle proprie qualità tecnico-tattiche…a maggior ragione dopo un inizio di stagione non positivo, EPISODIO INACCETTABILE!
Fonte Foto in Evidenza: Lega Serie A (X)
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Giuseppe, classe 1999, aspirante giornalista, è laureato in Scienze Politiche (Relazioni Internazionali). Fin da piccolissimo è appassionato di sport e giornalismo.
Simpatiche, si fa per dire, le scene di quando da piccolo si sedeva nel bar del padre e leggeva la Gazzetta dello Sport “come quelli grandi”.
Entrato a far parte di Voci di Città, prima, come tirocinante universitario e, poi, come scrittore nella redazione generalista e sportiva, con il passare del tempo è diventato coordinatore sia della redazione sportiva che di quella generale. Allo stesso tempo, al termine di ogni giornata di campionato, cura la rubrica settimanale “Serie A, top&flop” e si occupa di Calciomercato, Tennis e NBA. Inoltre, scrive riguardo anche le breaking news che concernono i temi più svariati: dallo sport all’attualità, dalla politica alle (ahimè) guerre passando per le storie più importanti e centrali del momento.
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