L’ultimo giorno della sessione estiva di calciomercato riserva sempre tante sorprese, positive o negative (a seconda dei punti di vista). Ne sanno qualcosa i club di Serie A, che spesso e volentieri sfruttano la deadline del mercato per piazzare colpi low-cost e approfittare di alcune occasioni per puntellare la rosa sul gong. Ridursi all’ultimo, si sa, può anche essere controproducente e il rischio beffa è sempre dietro l’angolo. Quest’anno non è stato da meno, con tanti affari già definiti sfumati proprio sul più bello.
Tra le squadre più attive in questa sessione di calciomercato, il Napoli si è messo in mostra anche nella giornata conclusiva della campagna acquisti, definendo l’arrivo di Billy Gilmour dal Brighton in cambio di 14 milioni di euro. Il centrocampista scozzese, che i Seagulls avevano prelevato dal Chelsea, ha firmato un contratto valido fino al 30 giugno 2029 e percepirà poco meno di 2 milioni di euro all’anno. “La SSC Napoli comunica di aver acquisito a titolo definitivo le prestazioni sportive di Billy Gilmour dal Brighton & Hove Albion Football Club.”, riporta il comunicato ufficiale pubblicato dal Napoli sul proprio sito per annunciare l’arrivo del 23enne.
Lo scozzese ritrova il suo connazionale Scott McTominay, prelevato dal Manchester United per 30.5 milioni di euro. Gli azzurri hanno anche pubblicato una scheda che mostra, tra le altre cose, un’interessante statistica: Billy Gilmour è stato il giocatore di movimento del Brighton con la più alta percentuale di passaggi riusciti nella metà campo avversaria tra tutte le competizioni (88.4%, 1218/1378) tra i compagni di squadra con almeno 900 passaggi tentati.
Per il Napoli, però, c’è da fare i conti anche con una notizia decisamente meno lieta, ossia la mancata cessione di Victor Osimhen. Da tempo sul piede di partenza, l’attaccante nigeriano non è riuscito a trovare una nuova sistemazione. Fino a poche ore dal termine della sessione di calciomercato, Osimhen sembrava destinato a trasferirsi all’Al-Ahli, che ha poi fatto marcia indietro dopo che il Napoli ha ritenuto insufficiente la proposta di circa 80 milioni di euro. Il giocatore, ormai ai margini del progetto, non è stato inserito nella lista per la Serie A.
Anche Mário Rui, fuori dai piani di Conte, non farà parte della lista per il campionato attualmente in corso, mentre Gianluca Gaetano si accasa nuovamente al Cagliari. Il centrocampista classe 2000, 4 gol e un assist in 11 presenze nella seconda parte della scorsa stagione con i rossoblu, si trasferisce in Sardegna in prestito con obbligo di riscatto fissato a circa 6.5 milioni di euro. La giornata di ieri ha visto tra le sue protagoniste anche la Roma. Sfumato Kevin Danso, che non ha superato le visite mediche e ha fatto rientro al Lens, i giallorossi avevano ripiegato su Tiago Djaló, trovando anche l’accordo con la Juventus per un prestito con diritto di riscatto.
Al pari di Danso, l’approdo del centrale portoghese alla corte di De Rossi non è andato in porto, con il giocatore, stanco di aspettare che la Roma decidesse se metterlo o meno sotto contratto, ha fatto rientro alla Juventus. Mancati arrivi che lasciano l’amaro in bocca ai tifosi giallorossi. Questi ultimi, però, possono consolarsi con l’arrivo di Manu Koné dal Borussia Mönchengladbach. Il centrocampista francese, reduce dalla partecipazione alle Olimpiadi di Parigi, era stato accostato anche al Milan, che però non è riuscito a piazzare Bennacer.
“L’AS Roma è lieta di annunciare l’acquisto in prestito con obbligo di riscatto di Manu Koné. Il centrocampista – classe 2001 – arriva dal Borussia Moenchengladbach, squadra in cui militava dal 2021. Nella sua carriera, inoltre, ha vestito la maglia del Tolosa. Con la nazionale francese, Koné ha partecipato ai Giochi Olimpici di Parigi del 2024, vincendo la medaglia d’argento. Fa parte, inoltre, della selezione maggiore guidata da Didier Deschamps. In giallorosso vestirà la maglia numero 17. Benvenuto a Roma, Manu!”, recita il comunicato con cui la Roma ha dato il benvenuto a Manu Koné.
23 anni compiuti lo scorso 17 maggio, il duttile calciatore francese lascia il Mönchengladbach in cambio di 18 milioni di euro più bonus. Per lui un contratto quinquennale da circa 3 milioni annui. La Roma accoglie anche Alexis Saelemaekers, che arriva in prestito secco fino al prossimo 30 giugno in cambio di Tammy Abraham. Quest’ultimo, con le stesse modalità di trasferimento, si trasferisce al Milan, dove ritroverà i suoi ex compagni di squadra al Chelsea Tomori, Loftus-Cheek, Pulisic e Morata e contenderà il posto da centravanti titolare proprio a quest’ultimo.
“L’AS Roma è lieta di annunciare l’acquisto a titolo temporaneo di Alexis Saelemaekers. Classe 1999, l’esterno arriva dal Milan, squadra in cui ha vinto la Serie A 2021-22. Oltre che nel club rossonero, ha militato anche con l’Anderlecht e il Bologna. In giallorosso vestirà la maglia numero 56, sarà il quarto calciatore belga nella storia del Club. Benvenuto a Roma, Alexis!”, il testo del comunicato ufficiale della Roma in merito all’arrivo in prestito di Saelemaekers.
Il Milan, dal canto suo, accoglie così Abraham: “AC Milan è lieto di comunicare di aver acquisito a titolo temporaneo le prestazioni sportive del calciatore Tammy Abraham dalla AS Roma. L’attaccante ha firmato un contratto con il Club rossonero fino al 30 giugno 2025. Nato a Londra il 2 ottobre 1997, Tammy cresce nel Settore Giovanile del Chelsea, debuttando tra i professionisti con il club inglese nel 2016, passando poi al Bristol City, al Swansea City e all’Aston Villa. Tornato al Chelsea nel 2019, due stagioni più tardi conquista la UEFA Champions League e la Supercoppa UEFA. Nel 2021 si trasferisce alla Roma, con cui vince la prima edizione della UEFA Conference League. Con la Nazionale inglese maggiore debutta il 10 novembre 2017 con cui, ad oggi, ha collezionato 11 presenze e 3 gol. Tammy Abraham indosserà la maglia rossonera numero 90.”
Tra le altre operazioni degne di nota, la Fiorentina mette a segno i colpi Matías Moreno, 21enne difensore argentino prelevato dal Belgrano per circa 5 milioni di euro, Edoardo Bove dalla Roma e Danilo Cataldi dalla Lazio, entrambi in prestito (oneroso da 1.5 il primo) con diritto di riscatto, rispettivamente a 10.5 milioni (che può diventare obbligo in caso in cui il giocatore dovesse giocare almeno il 60% delle gare in questa stagione) e 4 milioni, e Robin Gosens.
Quest’ultimo torna in Italia dopo un anno sulla base di un prestito oneroso a poco meno di un milione con obbligo di riscatto a 7 milioni, vincolato però al raggiungimento di un posto nelle coppe europee. Contestualmente, i viola salutano Sofyan Amrabat, che passa al Fenerbahçe di José Mourinho in prestito con opzione di riscatto. Da segnalare anche l’interessante scommessa dell’Udinese, che saluta Nehuén Pérez, ceduto al Porto in prestito oneroso a 3 milioni con obbligo di riscatto fissato a 14 milioni, e lo sostituisce con Isaak Touré, 21enne francese che arriva dal Lorient in prestito secco.
Va in porto lo scambio tra Torino ed Empoli, con i granata che accolgono Sebastian Walukiewicz per 5 milioni di euro e cedono ai toscani Saba Sazonov e Pietro Pellegri, entrambi in prestito fino al termine della stagione. Movimenti in difesa per la Lazio, che rimpiazza Nicolò Casale, ceduto in prestito al Bologna, col veterano francese Samuel Gigot, preso dal Marsiglia con la formula del prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni. Batte un colpo anche il Parma, che versa ben 12 milioni di euro nelle casse dell’Anversa per il centrocampista Mandela Keita.
Il 22enne diventa così il tredicesimo acquisto più costoso nella storia dei ducali. Sfuma, invece, l’approdo di Ivan Perišić al Monza. Il classe ‘89 croato potrebbe comunque tornare presto in Italia, con il Como pronto ad approfittare dell’avvenuta rescissione contrattuale con l’Hajduk Spalato. L’ex Inter sarà una delle tante occasioni a costo zero, al pari di un’altra conoscenza della Serie A, il francese Adrien Rabiot, e dei difensori Mario Hermoso e Mats Hummel.
Dennis Izzo
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