Quante donne sognano di possedere un paio di calzature ai loro piedi, confortevoli, ma eleganti allo stesso tempo e per di più adatte ai look sia da giorno che da sera! Ci si destreggia ogni volta tra tantissimi modelli differenti, alla ricerca del paio perfetto, ma, sventuratamente, si rischia soltanto di accumulare spesso e volentieri scarpe su scarpe, per di più scomode e non sempre adatte alle varie occasioni.
Tanya Heath, una talentuosa designer di scarpe, si è prefissa un tosto obiettivo brillantemente raggiunto: ha creato infatti delle calzature dotate di tacchi intercambiabili, che permettono a un tacco di circa 4 cm di allungarsi fino a raggiungere la misura di 9 cm. Il progetto è stato un percorso tutto in salita: ci sono voluti tre anni affinché questa stilista canadese di 41 anni, con base a Parigi, realizzasse il brevetto. A differenza di quanto potrebbe sembrare, infatti, la struttura del tacco è molto difficile da riprodurre.
Un progetto, il suo, senz’altro ambizioso: voleva creare un tipo di scarpa che le permettesse di essere comoda durante il giorno, ma anche elegante in sala riunioni: «Ho pensato a una donna di classe e indipendente, all’apice della sua carriera» ha così dichiarato. Vasta la scelta, tra colori e modelli; dal glitter passando al leopardato, con tacchi che variano dallo stiletto al cono, passando per il cubano, si può cambiare facilmente l’aspetto della scarpa e rivoluzionare il proprio look in poco tempo, con un unico paio di calzature. Comprando più “tacchi”, si avrà la sensazione di possedere scarpe sempre diverse (che, si sa, per le donne non sono mai abbastanza) e potersi divertire con gli outfit.
Le scarpe di Tanya Health al momento sono solo acquistabili dal suo sito Internet con un prezzo purtroppo non proprio accessibile (400 dollari americani, 350 euro per un paio di scarpe e 50 euro per un set di tre tacchi di altezze diverse), ma si può dire addio al dramma di portarsi i tacchi in macchina per guidare comodamente con delle ballerine, al cambiarsi di corsa dopo una stancante giornata di lavoro per correre a una cena importante o raggiungere le amiche per un aperitivo. Dilemma: rocchetto, spillo o stiletto?
Chiara Grasso
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