Twitter esclude dalla sua piattaforma gli account violenti
Già lo scorso novembre Jack Dorsey, fondatore di Twitter, aveva annunciato un’inversione di marcia: nessuna tolleranza verso la diffusione di contenuti xenofobi e discriminatori. Inizialmente si era provveduto ad aggiornare le condizioni d’uso del social network includendo anche le posizioni “offline” (ossia le azioni del nostro quotidiano) fra i dati valutabili per la condotta dell’utente, che potranno eventualmente condurre perfino alla sospensione permanente dell’account. Da lo scorso lunedì 18 dicembre infatti è entrato ufficialmente in vigore il cambio di regole, consentendo di passare all’azione concreta. Numerosi account, in particolare di esponenti di estrema destra, da sempre contraddistinti per i loro contenuti estremisti e violenti, sono stati sospesi in questi giorni.
Leggi tutto