San Silvestro è alle porte e, di conseguenza, è sempre più vicina la scelta del proprio outfit per i festeggiamenti di Capodanno. Nell’immaginario collettivo, infatti, l‘ultimo giorno dell’anno è un momento simbolico, all’interno del quale è importante potere esprimere la propria personalità anche attraverso un determinato abbigliamento. Alcune indecise, però, forse non sanno ancora se sfoggiare un look classico e sobrio o uno un po’ più eccentrico nel corso della tanto attesa serata. Proprio a loro, qui di seguito, sono quindi dedicati quattro look particolarmente adatti ad accogliere nel modo migliore il 2017:
1. Glitter e paillettes
Il vestito glitter, soprattutto negli ultimi anni, va definendosi come il prescelto dalle donne. Adatto per un cenone in un ristorante elegante, ma anche per trattenersi fino a tardi in discoteca, è ottimo da accostare a scarpe non necessariamente molto alte e ad acconciature semplicissime (come code di cavallo basse), per un risultato contemporaneamente chic e pratico. Brand come H&M e Zara propongono vari modelli sopra il ginocchio e con estrose paillettes, che rendono il look ulteriormente stravagante e luminoso.
2. Velvet
Nonostante il ritorno agli anni Novanta, il velluto è ancora e sempre considerato il tessuto più moderno che possa esistere. Con un fascino capace di lasciare tutti a bocca aperta, ha non a caso travolto ogni passerella, imponendosi come trend dell’inverno 2016-2017. Non solo top, pantaloni e gonne, ma anche vestiti per lo più lunghi e tailleur in velluto vanno benissimo per San Silvestro, dunque, e fra questi segnaliamo i capi di Luisa Spagnoli e Ralph Lauren, da esibire in occasioni di una certa classe. Qui in foto un abito del fashion brand Stradivarius, invece, che mette in risalto qualunque monile grazie alla scollatura profonda. A completare lo stile, una collana girocollo choker: si tratta dell’accessorio più di tendenza del momento, peraltro tempo fa rintracciabile sulla rivista Cioè nella vecchia versione tattoo, di plastica e attorcigliata.
3. Little black dress
Per chi non avesse tempo o voglia di andare forsennatamente alla ricerca dell’abito esclusivo per il 31 dicembre, il little black dress (cioè il tubino nero che da anni è pronto nell’armadio per essere riciclato) è nel bene o nel male la scelta più rapida, economica ed accessibile. Considerato minimal, eppure al contempo versatile, calza a pennello alle donne che non vogliono mostrarsi egocentriche e che non hanno una grande passione per certe spille personalizzanti.
4. Urban-chic
Per valorizzare la propria silhouette, in alcuni casi è sufficiente darsi allo stile di Elisabetta Franchi, il brand che soddisfa e convince chiunque sia affascinato dal mondo della moda e attento alla cura del proprio aspetto. Abito chiaro e lungo, capelli con onde piatte e una cinta in vita brillante sono, infatti, ottime congiunzioni che nell’insieme dànno vita a uno stile urban-chic. L’idea di fondo è di combinare antico e moderno per concentrare l’attenzione su alcuni dettagli – come il rossetto acceso, la pochette e la giacca di una tonalità leggermente più scura dell’abito – e per creare un involucro preciso e affascinante attorno alla sagoma di chi lo porta.
Qualunque sia la scelta con cui si dirà addio al 2016, si tenga presente un importante spunto suggerito da Coco Chanel, che una volta ha dichiarato: «La moda non è qualcosa che esiste solo negli abiti. La moda è nel cielo, nella strada, la moda ha a che fare con le idee, il nostro modo di vivere, che cosa sta accadendo».
Sara Santoro
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