Da lunedì sera, giorno in cui si è conclusa la prima giornata, a oggi, quando inizierà la seconda, sembra essere cambiato il mondo. O perlomeno quello della Serie A.
Partiamo, ovviamente, con la notizia che da ieri sta facendo il giro del mondo: Cristiano Ronaldo ha deciso di lasciare la Juventus. Il giocatore portoghese, questa mattina, non si è neanche presentato alla Continassa per la sessione di allenamento. Per il cinque volte vincitore del pallone d’oro, la destinazione più probabile è Manchester. Sfonda United, che hanno sorpassato i rivali cittadini del City. Il suo procuratore, Jorge Mendes, sta facendo in modo che il club inglese presenti un’offerta intorno ai 28/30 milioni di euro che la società bianconera sarebbe disposta ad accettare.
Si conclude così, in un modo piuttosto repentino, l’esperienza di CR7 nel nostro campionato. La squadra di Max Allegri ha quattro giorni, prima della fine del mercato, per cercare un sostituto che rafforzi il reparto d’attacco.
A completare quest’ultimo, invece, ci ha pensato l’Inter che nella giornata di ieri ha ufficializzato l’arrivo di Joaquin Correa. L’argentino arriva in prestito (di 5 milioni) con obbligo di riscatto fissato a 25 milioni di euro. Può ritenersi soddisfatto, Simone Inzaghi, che ritrova così uno dei suoi pupilli ai tempi della Lazio.
Proprio i biancocelesti, dopo la cessione del “Tucu”, sono alla ricerca di un esterno offensivo che completi la rosa. Il nome è quello di Filip Kostic dell’Eintracht Francoforte, ma la trattativa non sembra essere a buon punto.
Il mercato, come è ovvio che sia in questi giorni, l’ha fatta da protagonista. Ma in questo fine settimana, sono i giocatori che vogliono diventare protagonisti. In campo. Vediamo cosa ci aspetta in questa seconda giornata di Serie A.
Il programma si apre questo pomeriggio, alle 18:30, con il match tra Udinese, riuscita a strappare in rimonta un punto alla Juve e Venezia, uscita sconfitta dal “Diego Armando Maradona” nonostante la superiorità numerica.
Al termine, alle ore 20:45, toccherà ai campioni in carica dell’Inter scendere in campo al Marcantonio Bentegodi contro l’Hellas Verona. I neroazzurri hanno ben figurato nella prima uscita ufficiale. Con un convincente 4-0 hanno risolto la pratica Genoa, sovrastato in ogni aspetto della partita. Pressing alto e giro palla veloce, le novità di questa squadra rispetto al passato. Per la prima volta, inoltre, potremmo vedere all’opera la nuova coppia d’attacco: Dzeko-Lautaro. Il “toro”, rientrato dalla squalifica e risolto il problema muscolare, dovrebbe partire dal primo minuto.
I padroni di casa, allenati da Eusebio Di Francesco, domenica scorsa hanno dato vita a una partita divertente finita però 2-3 per il Sassuolo. Migliore in campo dei gialloblu: Mattia Zaccagni, autore di una doppietta. La voglia di riscatto è tanta. Le motivazioni a mille. Nessuna squadra vorrebbe perdere le prime due giornate di campionato di fronte ai propri tifosi. Riusciranno ad evitarla?
Come la scorsa, anche in questa giornata ci saranno quattro partite il sabato e quattro la domenica. Divise in due slot di orari le 18:30 e le 20:45.
Ad aprire le danze, domani pomeriggio (18:30), ci penserà l’Atalanta che ospita il Bologna. La prima, ormai da anni, è una delle squadre più divertenti del campionato. Se non la più divertente. La seconda, in questo inizio di stagione, punta a esserlo. Dopo un clamoroso 4-5 contro la Ternana in Coppa Italia, la squadra di Sinisa Mihajlovic è riuscita a vincere in rimonta 3-2 contro la Salernitana. Protagonista del match: Lorenzo De Silvestri, autore di una doppietta e del gol decisivo.
L’esordio dei neroazzurri, invece, è stato più complicato del previsto. Dopo essere andata subito in vantaggio con il gol del solito Luis Muriel, la “Dea“, nel secondo tempo, è stata recuperata dalla rete del subentrante Andrea Belotti. A risolvere la partita nei minuti di recupero, l’attaccante classe 2001 Roberto Piccoli che ha così regalato la prima vittoria stagionale a Gian Piero Gasperini.
Ritornare a giocare dinanzi ai propri tifosi da una carica in più. Anche per questo motivo, i padroni di casa partono favoriti. Tuttavia, ci sono tutte le carte in regola per assistere a una bella partita con tanti gol. Muriel o Arnautovic chi lascerà il segno?
Allo stesso orario, andrà in scena all’Olimpico il match tra la Lazio e lo Spezia. La squadra Maurizio Sarri vuole ripetersi, dopo la vittoria dell’esordio contro l’Empoli (1-3); i giocatori di Thiago Motta vogliono continuare a essere la sorpresa del nostro campionato, dopo l’ultima stagione chiusa con un’insperata (all’inizio) salvezza. Alla prima, 2-2 contro il Cagliari. Il buon calcio non mancherà sicuramente. Chi la spunterà?
Il programma serale delle 20:45, vede contrapporsi Juventus ed Empoli. Come detto sopra, la società bianconera per ora è impegnata nel risolvere la questione CR7. Max Allegri dovrà essere bravo (e non abbiamo dubbi su questo) a far rimanere concentrati i suoi giocatori solo sulla partita, visto anche l’esordio a due facce contro l’Udinese (2-2).
La formazione dovrebbe essere uguale a quella schierata domenica scorsa, con un’unica novità: l’inserimento tra i titolari a centrocampo di Manuel Locatelli al posto dell’infortunato Aaron Ramsey. Sarà per lui la prima da titolare in bianconero.
Almeno sulla carta, si tratta di una partita senza troppo storia. L’Empoli di Andreazzoli, dovrà affrontare un’altra big del nostro campionato. Finirà come contro la Lazio o le voci di mercato distrarranno la Juventus?
Chiude il sabato sera, l’altra partita delle 20:45: quella tra Fiorentina e Torino. Vlahovic contro Belotti, chi sarà il numero 9 determinante?
La domenica di Serie A, si apre con la partita delle 18:30 tra Genoa e Napoli. A “Marassi”, la squadra di casa deve riscattare la pessima prestazione contro l’Inter. Ballardini, che aspetta rinforzi dal mercato (Fares e Caicedo tra tutti), non convocherà ancora una volta Radovanovic, Destro e Ghiglione perché al centro di trattative in uscita. Unica certezza lì davanti: Goran Pandev.
Spalletti, vittorioso alla prima contro il Venezia (2-0), invece, dovrà fare a meno di Osimhen (squalificato per due giornate dopo il rosso ricevuto contro i veneti) e di Dries Mertens, fuori per un problema alla spalla. A forte rischio anche la convocazione di Zielinski che, in settimana, ha lavorato a parte per una botta presa alla coscia. Per il posto da centravanti, favorito Lozano su Petagna. Il messicano, che ha già ricoperto in passato questo ruolo, agirebbe da “falso nueve“. Riscatto e conferme, le due parole chiave di quest’incontro.
In contemporanea alla sfida di Genoa, scenderanno in campo Sassuolo e Sampdoria. I neroverdi, hanno vinto e divertito all’esordio contro l’Hellas per 2-3; i blucerchiati, hanno perso ma non fatto male contro il Milan (0-1). Ciccio Caputo contro Fabio Quagliarella, sfida tra bomber italiani.
Le ultime due partite di questa seconda giornata, che andranno in scena alle ore 20;45, vedono contrapporsi Milan-Cagliari e Salernitana-Roma.
Per quanto riguarda la prima sfida, i rossoneri vorrebbero dare seguito alla vittoria in casa della Samp. A San Siro, mister Pioli potrebbe schierare la stessa formazione di Genoa, con una sola novità: Bennacer (al posto di Krunic) al fianco di Tonali. Al centro dell’attacco ancora Giroud, complice l’assenza di Ibrahimovic che prosegue con il suo recupero.
In casa sarda, invece, è tornata la pace tra il club e Nandez. Quest’ultimo, dovrebbe sistemarsi sulla fascia destra al posto di Zappa. Tra i pali Radunovic, che sostituisce l’infortunato Cragno. In attacco, la coppia Joao Pedro-Pavoletti.
Per poter impensierire il Milan, favorito per la vittoria, bisognerà vedere il Cagliari del secondo tempo contro lo Spezia (2-2) e non quello del primo, che è andato all’intervallo sotto per 0-2. Sarà questa la partita in cui arriverà il primo gol in rossonero per Olivier Giroud?
Chiude, questa seconda giornata Salernitana-Roma. All’esordio, i ragazzi di mister Castori, dopo essere stati in vantaggio per due volte contro il Bologna, si sono visti rimontare grazie alle reti di Arnautovic e De Silvestri.
Quella che come valore di mercato è la rosa più debole di tutto il campionato, non ha sfigurato e vuole stupire tutti cercando i primi punti contro una delle squadre più in forma: quella di José Mourinho.
I giallorossi, giovedì, hanno sconfitto per 3-0 i turchi del Trabzonspor (battuti 1-2 anche all’andata) e si sono qualificati per la fase a gironi della Conference League. Lo “Special One” cerca la quarta vittoria in altrettante partite, dopo anche il 3-1 rimediato alla Fiorentina domenica scorsa. Per riuscirci, il tecnico portoghese, si affida a Pellegrini e Mkhitaryan che sosterranno (insieme a uno tra Shomurodov ed El Shaarawy) l’unica punta Tammy Abraham.
Tra il mercato e le partite al via la seconda giornata di Serie A. Mettetevi comodi!
Fonte foto: sportinfoto.com
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Giuseppe, classe 1999, aspirante giornalista, è laureato in Scienze Politiche (Relazioni Internazionali). Fin da piccolissimo è appassionato di sport e giornalismo.
Simpatiche, si fa per dire, le scene di quando da piccolo si sedeva nel bar del padre e leggeva la Gazzetta dello Sport “come quelli grandi”.
È entrato a far parte di Voci di Città, prima, come tirocinante universitario e, poi, come scrittore nella redazione generalista e sportiva. Con il passare del tempo, è diventato coordinatore sia della redazione sportiva che di quella generale di VdC. Allo stesso tempo, al termine di ogni giornata di campionato, cura la rubrica settimanale “Serie A, top&flop” e scrive anche delle varie breaking news che concernono i tempi più svariati: dallo sport all’attualità, dalla politica alle (ahimè) guerre passando per le storie più importanti, centrali o divertenti del momento.
Il suo compito in sintesi? Cercare di spiegare, nel miglior modo possibile, tutto quello che non sa! (Semicit. Leo Longanesi).