Lorenzo Musetti, tennista classe 2002, per la prima volta in carriera riesce ad arrivare ai quarti di finale di uno Slam. E per la prima volta l’Italia ha due rappresentanti tra i migliori 8 del tabellone maschile di Wimbledon. Il numero 25 del mondo, sapeva di avere una grande occasione contro il francese Giovanni Mpetshi Perricard, e l’ha colta vincendo d’autorità 4-6, 6-3, 6-3 e 6-2 in due ore e tre minuti.

Gli errori di Perricard e la maturità di Musetti

Dopo l’ennesimo errore del francese, Musetti è riuscito a chiudere. A questo punto si è prima accasciato sull’erba del campo da gioco e poi si è concesso il giro d’onore tra gli applausi del Court 2. Nonostante abbia perso il primo set, pagando gli unici due errori fatti in partita, è riuscito a sfruttare i numerosi errori del suo avversario per piegarlo con un successo molto più autoritario di quelli ottenuti finora sull’erba londinese. Ai quarti, Musetti troverà uno tra il tedesco Alexander Zverev e lo statunitense Taylor Fritz, che scenderanno in campo nel secondo match di giornata sul Centrale.

Musetti aveva piena consapevolezza della grande occasione concessagli a questo Wimbledon, e, con grande maturità agonistica è riuscito a coglierla mettendo tutto il meglio del suo tennis.

Mpetshi Perricard, che proprio oggi compie 21 anni, ha un servizio che viaggia costantemente attorno ai 210 km/h, ma rimane ancora acerbo sotto molti punti di vista. In campo ha pagato questo suo non essere abituato a certe sfide, che si è trasformato in una serie infinita di errori non forzati (42).

Musetti invece non ha sbagliato praticamente nulla (8 errori non forzati alla fine) ed è riuscito a tenere sotto controllo le emozioni molto più di quanto non avesse fatto nei primi match, non perdendosi nemmeno dopo aver concesso il primo set. Il risultato è stata la vittoria più importante della carriera fino a questo punto, quella che lo proietta tra i migliori 8 di Wimbledon, tra i migliori 8 di uno Slam.

Italtennis da record, 3 atleti ai quarti

Il tennis azzurro celebra un risultato mai ottenuto prima: sono 3 gli atleti approdati ai quarti di finale nei due tabelloni del singolare. Nel torneo maschile, con Musetti è approdato tra i “last eight” anche il numero 1 del mondo, Jannik Sinner. Nel torneo femminile invece, ai quarti c’è Jasmine Paolini, testa di serie numero 7.

Fonte foto in evidenza: adnkronos.com

Riccardo Nobile

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