Dopo una lunga pausa dovuta agli impegni in nazionale, la Serie A torna in campo con l’ottavo turno di campionato.
Apre le danze uno Spezia vittorioso sulla Salernitana. I padroni di casa dello stadio Picco partono in svantaggio a causa di un gol di Simy che regala un primo tempo di gloria agli ospiti. Nella ripresa Strelec eguaglia gli avversari e Kovalenko raddoppia al 76’ decidendo la vittoria per i suoi. Nemmeno stavolta gli uomini di Castori riescono ad emergere dalla zona calda della classifica e si fermano a 4 punti. Finisce così l’avventura del tecnico sulla panchina campana: la Salernitana raggiunge un accordo con Colantuono che prenderà le redini della squadra tentando di mantenere il posto in Serie A. Lo Spezia invece avanza a tentoni: 7 punti nella classifica di Serie A dopo otto giornate potrebbero non essere sufficienti.
È la volta di uno dei big match che infiammano questo turno di campionato. Allo stadio Olimpico la Lazio ha la meglio su un’ottima ma sfortunata Inter. Lo scontro, seppur equilibrato, se lo aggiudicano i biancocelesti con le reti di Immobile dal dischetto, Felipe Anderson che firma il raddoppio e Milinkovic-Savic che mette lo zampino sul definitivo 3-1. Il tiro dal dischetto di Perisic che aveva portato in vantaggio i nerazzurri nei primi minuti di gioco risulta non essere sufficiente per i campioni in carica che subiscono la prima sconfitta dopo otto giornate di Serie A. Le avversarie sul podio si trovano ora a 5 e 7 punti di distanza dagli uomini di Inzaghi.
Vittoria al cardiopalma per il Milan che ospita uno scatenato Verona a San Siro. Nel primo tempo i rossoneri subiscono le due reti di Caprari e Barak, quest’ultima dal dischetto, e regalano i primi 45 minuti al Verona. Nella ripresa ci pensa Giroud ad accorciare i gol di scarto e Kessie segue in un testa a testa con Montipò dagli 11 metri. Negli ultimi minuti di gioco Gunter spezza l’equilibrio del pareggio e regala un gol agli avversari decidendo la vittoria del Milan per 3-2. Nonostante le innumerevoli assenze sul campo rossonero, gli uomini di Pioli la spuntano anche stavolta e raggiungono quota 22 punti in classifica.
Colpo di scena alla Sardegna Arena dove il Cagliari sovrasta la Sampdoria con un 3-1. È Joao Pedro ad aprire le danze già nei primi minuti di gioco regalando il vantaggio ai suoi che lo mantengono per tutta la durata del primo tempo. Nella ripresa Caceres raddoppia e Thorsby tenta di accorciare i gol di scarto per i suoi. Nei minuti di recupero è ancora Joao Pedro a siglare il tris decidendo il risultato per 3-1. Le due squadre si trovano adesso nella zona pericolosa della classifica a pari punti.
L’Atalanta spezza l’Empoli con un poker al Castellani. Ilicic si impone come protagonista assoluto del primo tempo e decide la doppietta del vantaggio dei primi minuti di gioco. Di Francesco ribatte per accorciare le distanze ma nella ripresa Viti vanifica gli sforzi del compagno trovando la stessa porta di Vicario e regalando il tris agli avversari. Lo stesso Ilicic spreca la possibilità del poker sbagliando un tiro dal dischetto ma è Zapata a rimediare decidendo il 4-1.
Parità per 2-2 fra Genoa e Sassuolo in casa rossoblù. Nel giro di pochi minuti Scammacca chiude in rete una doppietta per i neroverdi e Destro risponde per i suoi. Nella ripresa Vasquez completa l’opera e la chiude con il pareggio. Termina in parità anche lo scontro fra Udinese e Bologna alla Dacia Arena, stavolta per 1-1. Protagonisti delle reti sono Barrow e Beto. Un’ingenuità di Pereyra rischia però di compromettere lo scontro per gli uomini di Gotti, rimasti in 10 dopo l’espulsione del centrocampista nella prima frazione.
Allo stadio Diego Armando Maradona uno sfortunato Napoli riesce a battere il Torino per 1-0 grazie a una rete Osimhen negli ultimi minuti di gioco. La sfida inizia col piede sbagliato a causa di un rigore mancato di Insigne che non riesce a portare la squadra in vantaggio già nel primo tempo. Nei primi minuti della ripresa Di Lorenzo trova la porta di Milinkovic-Savic ma in fuorigioco, ed è solo all’81’ che i partenopei riescono a strappare i 3 punti della vittoria ai granata. Anche questa settimana Spalletti e i suoi si aggiudicano il primo posto nella classifica di Serie A a +2 dal secondo posto.
Il secondo big match dell’ottava giornata di Serie A vede come sfidanti Juventus e Roma. Dopo una sfida combattuta, i bianconeri hanno la meglio per 1-0 grazie alla rete decisiva di Kean. Gli uomini di Mourinho hanno la possibilità di ristabilire la parità dal dischetto ma Veretout spreca tutto. La squadra di Allegri sale in classifica guadagnando 14 punti insieme a Lazio e Atalanta. C’è ancora molto da fare per i bianconeri in questo campionato per raggiungere i livelli di anni precedenti, ma le ultime giornate di Serie A hanno dato i loro frutti. I giallorossi rallentano e si fermano al quarto posto a -2 dall’Inter.
Nell’ultima sfida di questo turno di campionato si scontrano Venezia e Fiorentina. Aramu mette la firma sul testa a testa e decide la vittoria dei suoi che emergono a piccoli passi dagli ultimi posti della classifica. Per i viola non aiuta di certo l’espulsione di Sottil che lascia in 10 i suoi a causa di una doppia ammonizione. Frenano così gli uomini di Italiano e restano a quota 12 punti nella classifica di Serie A insieme al Bologna.
TOP
JOAO PEDRO: Protagonista assoluto dell’ottava giornata di Serie A rossoblù. È lui ad aprire il testa a testa con la Samp ed è ancora lui a deciderne l’esito finale. La doppietta di questo turno di campionato regala i 3 punti della vittoria a Mazzarri e i suoi, che tentano di tirare un sospiro di sollievo nonostante la difficile posizione della classifica in cui si trovano. La volontà di emergere dalle ultime file c’è, e Joao Pedro lo dimostra.
SCAMMACCA: Un debutto da titolare da ricordare per l’attaccante neroverde. L’ex del Genoa colpisce i suoi vecchi compagni con due reti consecutive già nei primi minuti di gioco. La sua doppietta avvenuta nel giro di pochissimi minuti non ha regalato la vittoria ai suoi, ma è di certo una grande soddisfazione e un ottimo inizio.
ILICIC: Decide lui il vantaggio del primo tempo con una doppietta nel giro di 15 minuti. Nella ripresa sbaglia un rigore ma la svista passa in secondo piano grazie alla perfetta prestazione di tutta la partita. Gli uomini del match sono Ilicic e Pasalic, fornitore di perfetti assist che i compagni concretizzano in rete. I bergamaschi saranno tornati ad essere la squadra che i tifosi hanno ammirato nelle scorse stagioni di Serie A?
SZCZESNY: Nelle ultime sfide di Serie A il portiere bianconero pare aver ritrovato il suo equilibrio. Quella contro la Roma è la seconda partita consecutiva a porta inviolata per Allegri e i suoi. Nonostante qualche svista, la prestazione di Szczesny regala i tre punti della vittoria alla Juventus che raggiunge Lazio e Atalanta in classifica con 14 punti. Decisiva la respinta sul rigore di Veretout che ha permesso ai suoi di mantenere il vantaggio.
FLOP
GUNTER: Imperdonabile l’errore del difensore del Verona. Sul pareggio per 2-2 riesce a violare la stessa porta di Montipo regalando letteralmente la partita agli avversari. La sconfitta dell’ottava giornata di Serie A pesa del tutto sulle spalle del tedesco. La squadra di Tudor resta a quota 8 punti nella classifica insieme a Torino e Sassuolo.
PEREYRA: Giornata da cancellare dall’album dei ricordi per il centrocampista dell’Udinese. Già ammonito, subisce il secondo giallo per un’evidente ed evitabile trattenuta che gli costa il campo. Viene espulso allo scadere del primo tempo lasciando i suoi in difficoltà per il resto dello scontro. L’esito della sfida pesa certamente su Pereyra. Gotti e i suoi si dovranno accontentare di restare a quota 9 punti in classifica insieme all’Empoli.
INSIGNE: Stavolta non è lui il salvatore del Napoli, al contrario. È Osimhen a rimediare agli errori dei compagni, compresi quelli del capitano. Il primo tempo si conclude con uno 0-0 a causa di un errore di Insigne dal dischetto, il secondo consecutivo. Su cinque rigori calciati, l’attaccante azzurro ne ha centrati solo due. Nonostante la vittoria di questa giornata di Serie A, la prestazione di Insigne lascia a desiderare.
Nicole Saitta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.