Questa stagione di campionato è quasi arrivata al termine e le restanti giornate di Serie A sono decisive per gli ultimi verdetti finali.

Il penultimo turno di campionato prende le mosse al Ferraris dove i padroni di casa del Genoa sfidano l’Atalanta. Il primo tempo è dominato dalla Dea che spezza i rossoblù con un tris in 45 minuti grazie a Zapata, Malinovskyj e Gosens. Una doppietta di Shomurodov e un gol di Pandev dal dischetto tentano la sorte per raggiungere i bergamaschi, ma Pasalic firma il poker e decide la partita per 4-3 in favore dei suoi. Con questa vittoria Gasperini si riserva un posto in prima classe assicurato per la Champions League, raggiunta con una giornata di anticipo. Prestazione importante anche per gli uomini di Ballardini che, nonostante si siano assicurati la salvezza nelle precedenti giornate, continuano a scendere in campo con determinazione.

Contemporaneamente, lo Spezia prevale sul Torino per 4-1 in casa ligure. È Saponara ad aprire le danze dopo 20 minuti di gioco e Nzola lo segue dal dischetto decidendo il primo tempo per 2-0. Nella ripresa ci pensa il solito Belotti dal dischetto ad accorciare i gol di scarto, ma Nzola si ripete e trova la doppietta su assist di Marchizza. All’84’ la chiude Erlic siglando il poker per i padroni di casa. Con questa vittoria, Italiano si assicura un posto in Serie A anche per la prossima stagione, mentre per il Toro va avanti una scia di negatività: Nicola e i suoi restano pericolosamente in bilico.

Nel combattuto derby d’Italia fra Juventus e Inter prevalgono i padroni di casa dell’Allianz Stadium. Nel primo tempo Ronaldo sbaglia un tiro dal dischetto ma recupera subito dopo trovando il gol. Lukaku risponde per i suoi sempre dal dischetto, ma Cuadrado chiude il primo tempo per 2-1 nei minuti di recupero. Nella ripresa Chiellini pareggia per gli avversari con un’autorete, rischiando di vanificare gli sforzi dei tuoi, ma è di nuovo Cuadrado a rimediare, stavolta dal dischetto. Nonostante ormai gli uomini di Conte si siano assicurati il campionato, la sconfitta brucia e lascia l’amaro in bocca in casa nerazzurra, soprattutto a causa di un arbitraggio non all’altezza della situazione. I bianconeri restano al quinto posto ma stavolta a -1 da Napoli e Milan: la lotta Champions resta viva fino all’ultima giornata.

L’attenzione si sposta al derby di Roma dove i giallorossi prevalgono sulla Lazio per 2-0. È Mkhitaryan su assist di Dzeko a decidere il primo tempo in favore degli uomini di Fonseca. Nella ripresa ci pensa Pedro a raddoppiare dopo soli 6 minuti dal suo ingresso in campo. I biancocelesti si trovano spiazzati: adesso la Champions è ufficialmente irraggiungibile. Se nella scorsa giornata gli uomini di Inzaghi potevano ancora sognare di raggiungerla, stavolta hanno perso anche l’ultima occasione di rivalsa. Per la Roma è un successo che non vale l’Europa, ma è una vittoria fondamentale per chiudere al meglio una difficile stagione di Serie A.

Fiorentina-Napoli si conclude per 2-0 in favore dei partenopei che restano aggrappati alla Champions. Il primo tempo si chiude con un pareggio per 0-0, nella ripresa Insigne sbaglia un tiro dal dischetto e rischia di compromettere il vantaggio ma recupera trovando comunque il gol. La rete del 2-0 pesa sulle spalle di Venuti che trova la stessa porta di Terracciano ai danni dei suoi. Anche se sono ormai salvi, i viola non sembrano voler chiudere al meglio questa stagione di Serie A. Al contrario, gli uomini di Gattuso combattono fino all’ultimo per assicurarsi uno dei primi 4 posti della classifica.

Il primo pareggio di questa giornata di Serie A è deciso da Benevento-Crotone. Termina 1-1 la sfida al Vigorito per mano di Lapadula e Simy. Sono i giallorossi a rimanere in vantaggio per tutta la durata dello scontro, ma nei minuti di recupero il solito Simy strappa tutte le certezze dalle mani di Inzaghi. Il recupero del Torino contro la Lazio sarà decisivo per decidere chi si aggiudicherà la permanenza in Serie A. La Sampdoria prevale sull’Udinese per 1-0 grazie a Quagliarella che trova il gol dal dischetto negli ultimi minuti di gioco. Ancora l’ennesima sconfitta per Gotti e i suoi che non riescono a concludere al meglio questa stagione di campionato.

Il Sassuolo spezza il Parma con un tris in casa avversaria. Il primo tempo si conclude con un pareggio firmato Locatelli e Bruno Alves. Nella ripresa Defrel e Boga siglano il tris decidendo il risultato per 3-1 in favore dei neroverdi. D’Aversa e i suoi hanno ormai gettato ufficialmente la spugna per questa stagione di Serie A, mentre il Sassuolo sembra voler concludere al meglio il campionato. Milan-Cagliari termina con un pareggio per 0-0. I rossoneri dovranno vedersela con l’Atalanta nell’ultima giornata per decidere la loro qualificazione in Champions League. Occasione sprecata per gli uomini di Pioli in questa trentasettesima giornata di Serie A: adesso la strada verso la Champions è in salita. D’altro canto, il Cagliari festeggia l’ufficialità della salvezza e la permanenza in Serie A per la prossima stagione.

L’ultima sfida di questa giornata di Serie A è quella fra Verona e Bologna. Dopo soli 2 minuti di gioco Faraoni regala il vantaggio ai suoi ma De Silvestri risponde decidendo il primo tempo con un pareggio per 1-1. Nella ripresa è Kalinic a restituire il vantaggio ai padroni di casa del Bentegodi ma risponde ancora la squadra di Mihajlovic, stavolta con Palacio. Nonostante la già raggiunta salvezza, entrambe le squadre scendono in campo per guadagnare punti in classifica e concludere dignitosamente questa stagione di campionato. Juric e i suoi però continuano fino all’ultimo a doversi accontentare di aggiudicarsi un solo punto alla volta: il Verona non trova la vittoria ormai da tempo.

TOP

MALINOVSKYJ: Altra partita, altro dominio firmato Malinovskyj. L’attaccante ucraino è diventato una certezza per la Dea che ormai si affida quasi completamente a lui: l’ottima stagione di campionato portata a termine dalla squadra di Gasperini porta anche il suo nome. Nella partita contro il Genoa, Malinovskyj e Zapata si completano a suon di reti e assist.

NZOLA: È il trascinatore dei liguri. La guadagnata permanenza in Serie A è perlopiù merito suo. Non è solo la doppietta a renderlo il migliore in campo: per tutta la durata dello contro con il Torino, dà del filo da torcere alla difesa granata che non riesce a marcarlo. Italiano e i suoi gli devono molto per la aver salvato la stagione 2021-2022.

CUADRADO: Una doppietta che strappa la vittoria agli attuali campioni d’Italia e regala ai bianconeri il big match di questa giornata di Serie A. Dopo 19 assist, Cuadrado conquista le sue prime reti di questa stagione. Nelle precedenti giornate, anche senza gol, la maggior parte dei tiri in porta bianconeri portavano anche la sua firma, oggi ancora di più.

DZEKO: Non serve il gol per renderlo il migliore in campo dei suoi. Non trova la porta dal 3 gennaio scorso, ma la prestazione di questa giornata di Serie A ne è valsa la pena. Il pilastro portante della Roma talvolta sembra essersi smarrito, ma quando torna in sé, nessuno riesce a fermarlo. La sua prestazione vale il derby, anche senza reti.

FLOP

TORINO: 7 gol subiti dal Milan, 4 subiti dallo Spezia. La stagione granata non sembra chiudersi al meglio. Sarà il recupero contro la Lazio a decidere la permanenza di Nicola in Serie A. L’unico a fare la differenza è sempre Belotti, ma non è abbastanza: un solo giocatore non può colmare le lacune di un’intera squadra. Il Toro resta ancora in bilico.

CHIELLINI: La sua prestazione era stata più che sufficiente fino al momento del suo autogol. Un intervento che poteva costare caro ai suoi. La Juventus è ancora incastrata in una fondamentale lotta Champions e ogni passo falso potrebbe compromettere la qualificazione. In una partita importante come il derby d’Italia, non si possono ammettere errori, soprattutto in queste ultime e decisive giornate di Serie A.

LAZIO: Una sconfitta che pesa parecchio sulle spalle dei biancocelesti. La trentasettesima giornata di Serie A si conclude con l’amaro in bocca per Inzaghi e i suoi. Il derby di Roma viene consegnato nelle mani giallorosse, e la possibilità di qualificarsi in Champions League è ufficialmente sfumata per il club che adesso è troppo lontano dalle avversarie. 9 punti separano la Lazio dal quarto posto: addio derby e addio Champions.

Nicole Saitta

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