Terminati i quarti di finale di Coppa Italia che hanno visto vittoriose Inter, Juventus, Atalanta e Napoli, prende il via un altro turno di Serie A. La ventesima giornata di campionato dà inizio alla seconda parte della vivace stagione 2020-2021.
Questo nuovo turno di Serie A prende le mosse da uno scontro turbolento fra Torino e Fiorentina. Nonostante l’inferiorità numerica dovuta a ben due espulsioni, i viola mantengono il vantaggio fino agli ultimi minuti. La squadra di Prandelli subisce la prima espulsione al 61’ ai danni di Castrovilli. Dopo pochi minuti Ribery trova il vantaggio per i suoi, al quale segue un’ulteriore espulsione, stavolta ai danni di Milenkovic. Il Toro non approfitta del vantaggio numerico, ma il solito Belotti salva i suoi all’88’. Al Dall’Ara il Bologna ospita il Milan. Dopo un altro clamoroso errore di Ibrahimovic dal dischetto, la decidono Rebic e Kessie per la squadra di Pioli che mantiene la vetta. La fiamma rossoblù si riaccende negli ultimi minuti grazie a un gol di Poli, ma il Milan ha la meglio. Gli emiliani restano a corto di punti per il secondo turno consecutivo, mentre i rossoneri mantengono ben salda la vetta.
La Sampdoria ospita la Juventus che prevale per 2-0 grazie alle reti di Chiesa e Ramsey. Quarta vittoria di seguito a porta inviolata per gli uomini di Pirlo che sembrano essere tornati al top della loro forma. Dopo la sconfitta casalinga, la strada è invece in salita per i blucerchiati. L’Inter dà spettacolo con un poker ai danni del Benevento. Lo scontro inizia male per la squadra di Inzaghi a causa di un’autorete di Improta che porta in vantaggio gli avversari. Nella ripresa esplodono i nerazzurri: il 2-0 è firmato Lautaro Martinez, poi ci pensa Lukaku con una doppietta. Fondamentale vittoria per gli uomini di Conte che accorciano le distanze dal Milan tornando a -2 dalla vetta. Trasferta insidiosa per i giallorossi che restano a corto di punti in classifica.
La ventesima giornata di Serie A prosegue allo stadio Picco con Spezia-Udinese. Entrambi i club si ritrovano con 10 giocatori in campo a causa delle espulsioni di Saponara e De Paul. La spuntano i friulani con una rete dello stesso numero 10 su rigore. Dopo quest’altra sconfitta, la squadra di Italiano si avvicina pericolosamente alla zona retrocessione. Il Genoa batte il Crotone fra le mura dello Scida. Gli ospiti prevalgono sui padroni di casa con un tris. Destro apre la sfida al 24’ e dopo cinque minuti lo segue Czyborra. Nella ripresa è Destro a replicare trovando per la seconda volta la porta di Cordaz al 50’. Il Genoa accelera, mentre il Crotone resta ultimo in classifica.
Alla Sardegna Arena termina 1-1 la sfida fra Cagliari e Sassuolo. I neroverdi, in svantaggio dopo il gol di Joao Pedro, faticano più del previsto. È Boga a salvare i suoi dalla figuraccia nei minuti di recupero. Il big match della giornata di Serie A vede la Lazio prevalere sull’Atalanta. I biancocelesti passano in vantaggio già dopo tre minuti con Marusic. Il 2-0 è siglato da Correa a cui risponde Pasalic che dà una speranza ai bergamaschi. Muriqi la chiude su assist di Pereira all’82. La squadra di Simone Inzaghi coglie la Dea alla sprovvista e la supera in classifica con i tre punti guadagnati da questa vittoria.
Allo stadio Diego Armando Maradona, il Napoli vince sul Parma per 2-0 grazie alle reti di Elmas e Politano. Anche i partenopei accorciano le distanze e volano a -2 dalla Juventus. Nonostante la vittoria però, gli uomini di Gattuso non sembrano essere quelli di sempre. Altra nota negativa per il Parma che resta ancorato nelle zone remote della classifica di Serie A. Questo turno di campionato termina all’Olimpico dove la Roma incanta, spiazzando il Verona con un 3-1. Durante il primo tempo, in pochi minuti si susseguono i gol di Mancini (20′), Mkhitaryan (22′) e Mayoral (29′) che varcano la porta di Silvestri senza troppe difficoltà. Nella ripresa Colley trova il gol e cerca di recuperare per i suoi, ma invano. I giallorossi guadagnano il terzo posto piazzandosi a -4 dall’Inter.
Di seguito l’analisi dei top e dei flop della ventesima giornata di Serie A.
TOP
INTER: È poker nerazzurro fra le mura del Meazza. L’Inter si guadagna il posto a -2 dalla vetta con un’ottima prestazione ai danni del Benevento. Il gol dell’1-0 è causato da un’autorete di Improta. Seguono poi Lautaro Martinez, che torna al gol dopo sei partite, e Lukaku che sigla una doppietta. Ottimi risultati in ogni angolo del campo per i nerazzurri. I migliori sono Eriksen, Barella e Lautaro. La vittoria raggiunta in questo turno di Serie A concretizza sempre di più le prime posizioni per il club di Milano.
LAZIO: I biancocelesti si prendono la rivincita nella sfida con l’Atalanta. Vittoria fondamentale anche per il punteggio in classifica che permette agli uomini di Inzaghi di sorpassare i bergamaschi. La Lazio scende in campo più aggressiva e determinata di sempre in uno degli scontri più importanti e decisivi della sua stagione. La Dea frena con una lezione biancoceleste.
CHIELLINI: Senza dubbio è fra i migliori in campo dei suoi. La sua difesa è un muro invalicabile e la sua prestazione fa la differenza. I bianconeri non subiscono gol da quattro partite consecutive, tre delle quali Chiellini ha cambiato le sorti con la sua presenza. Anche dopo tanto tempo, con il difensore il campo, la Juve è tutta un’altra storia.
DESTRO: Nella sfida contro il Crotone dimostra di essere insostituibile. È lui l’uomo del match per la squadra di Ballardini. Determinante la sua prestazione che porta ai gol risolutivi della partita. Questa è la qualità che il club e il resto della squadra si aspettano dal numero 23 rossoblù, che ha siglato ben sei reti nelle ultime sei partite disputate.
FLOP
TORINO: Neanche la superiorità numerica avvantaggia i granata. La squadra di Prandelli conta 9 giocatori in campo a causa dell’espulsione di Castrovilli e Milenkovic, ma il Torino non emerge ugualmente. I padroni di casa sprecano un’altra importante occasione di guadagnare 3 punti che sarebbero risultati fondamentali. Per la squadra di Nicola si continua a fare strada un periodo tutt’altro che prospero in questa stagione di Serie A.
IBRAHIMOVIC: Sbaglia ancora una volta dal dischetto. Quattro i rigori sbagliati su sette. Il suo errore non pesa sul risultato grazie a Rebic che ne approfitta per trovare comunque la porta, ma non è il solito Ibra. Dopo il tiro mancato perde la grinta non riuscendo ad essere incisivo per i suoi. Il leader rossonero pare essere nelle condizioni di dover ritrovare la carica giusta.
SPEZIA: La zona retrocessione è alle porte e non ci si può permettere errori. Per lo Spezia, quest’altra sconfitta pesa psicologicamente, ma molto di più sulla classifica. La squadra di Italiano ha perso il ritmo rispetto a un inizio stagione all’apparenza più prospero. La “rivelazione” Spezia dei primi turni di Serie A pare aver perso parte della sua determinazione.
Nicole Saitta
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Nicole Saitta nasce a Catania nel gennaio del 1999. Già amante dello sport, al primo anno di liceo scopre per caso la sua vocazione per il giornalismo sportivo che, dopo aver conseguito il diploma al liceo linguistico San Giuseppe, la porta ad iscriversi al corso di laurea in Scienze e Lingue per la Comunicazione per specializzarsi nell’ambito d’interesse. Muove i primi passi nel mondo dell’informazione giornalistica tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, lavorando come speaker per il programma radiofonico di Antenna Uno “Quanto Si Sta Bene Qua” e punta ad arrivare ad essere un’importante giornalista sportiva affermata e rispettabile. Oltre all’amore per lo sport ed in particolare per il calcio, coltiva la sua passione per la danza da ormai 19 anni e ha una particolare ossessione per la lettura, la scrittura e la maniacale organizzazione della sua vita. Ultima, ma non per importanza, la sua sconfinata adorazione per il cibo che purtroppo non avrà un lieto fine a causa delle sue mancate doti culinarie.