Una volta terminato il turno infrasettimanale di Serie A, torna il campionato con la ventiseiesima giornata.
Spezia e Benevento inaugurano questo turno di campionato con un pareggio. Durante il primo tempo è la squadra di Inzaghi a mantenere il vantaggio dopo un gol di Gaich, ma nella ripresa è Verde a pareggiare per i padroni di casa dello stadio Picco. Le due squadre portano a casa un punto a testa e si ritrovano a pari punti nella classifica di Serie A. L’Udinese ospita il Sassuolo spiazzandolo con le reti di Llorente e Pereyra. Lo scontro termina 2-0 con la squadra di De Zerbi che non emerge come nella sfida col Napoli della precedente giornata. Gli uomini di Gotti invece trovano 3 punti fondamentali dopo lo spiacevole pareggio portato a termine nella venticinquesima giornata con il Milan.
Il primo big match di questo turno di Serie A vede la Juventus prevalere sulla Lazio con un tris. Apre lo scontro Correa che illude i biancocelesti con il vantaggio, ma dopo pochi minuti Rabiot lo eguaglia su assist di Morata. Nel secondo tempo, è sempre quest’ultimo a segnare la doppietta che chiude il risultato a favore della squadra di Pirlo: al 57’ Morata trova la porta su assist di Chiesa e dopo tre minuti ritrova la porta di Reina, stavolta dal dischetto. Secondo tris consecutivo messo a segno dai bianconeri che salgono a quota 52 punti in classifica accorciando progressivamente il divario dalla capolista. Al contrario, gli uomini di Simone Inzaghi collezionano un’altra sconfitta dopo quella con il Bologna della ventiquattresima giornata di Serie A.
La Roma batte il Genoa per 1-0 grazie alla rete di Mancini che trova il suo quarto gol stagionale. 50 punti in classifica per gli uomini di Fonseca che accorciano le distanze dal podio. La squadra di Ballardini resta invece a quota 27 punti in classifica senza pesare troppo sui giallorossi in questo turno di campionato. Poker del Crotone al Torino che torna in campo dopo le difficoltà affrontate a causa del Covid-19. Termina 4-2 la sfida allo stadio Scida: la apre Simy di rigore ma Mandragora risponde pareggiando per i suoi su assist di Ansaldi. Nel secondo tempo raddoppia ancora Simy e Reca sigla il tris su assist di Ounas, lo stesso che trova il gol del poker. È Sanabria a cercare di ristabilire l’equilibro granata ma senza successo. Si rialza il morale per gli ultimi in classifica rossoblù che ritrovano la vittoria dopo 7 giornate di campionato.
Pareggio per 3-3 tra Fiorentina e Parma. Partono in vantaggio i viola con Quarta e Milenkovic, mentre il gol del pareggio è fornito da Iacoponi che trova la porta di Sepe a sfavore dei suoi, vanificando gli sforzi di Kucka, Kurtic e Mihaila. L’autorete del difensore strappa la vittoria alla squadra di D’Aversa costringendola ad accontentarsi del pareggio in un momento delicato per il club che resta ancora in zona retrocessione. Il Milan torna a vincere bloccando il Verona con un 2-0 per merito di Krunic e Dalot. Non pesano sui rossoneri le tante assenze dovute agli infortuni, mentre i padroni di casa del Bentegodi non ritrovano la giusta carica della precedente giornata di Serie A. In attesa dello scontro fra Inter e Atalanta, gli uomini di Pioli si erano posizionati momentaneamente a soli tre punti dalla capolista.
Sampdoria-Cagliari termina con un pareggio per 2-2. Apre la sfida Joao Pedro per gli ospiti rossoblù. Nella ripresa lo eguaglia Bereszynski e lo supera Gabbiadini ma nei minuti di recupero ci pensa Nainggolan a pareggiare. Rischiano i blucerchiati in questa giornata di campionato ma recuperano tutto negli ultimi minuti di gioco portandosi a 32 punti in classifica. Altalenante la prestazione degli uomini di Semplici che recuperano un punto a fatica. Il Cagliari si trova ancora in un’area pericolosa della classifica, appena 2 punti sopra alla zona retrocessione.
Ancora un tris per il Napoli, stavolta ai danni del Bologna. Insigne vìola per primo la porta di Skorupski su assist di Zielinski dopo soli 8 minuti di gioco. Il ritmo dello scontro rallenta fino all’ingresso in campo del recuperato Osimhen che raddoppia per gli azzurri, ancora su assist di Zielinski. Soriano risponde accorciando le distanze, ma è una doppietta di Insigne a consolidare la vittoria per gli uomini di Gattuso. La squadra di Mihajlovic tenta fino all’ultimo, ma la determinazione azzurra ha la meglio.
L’ultimo match di questa 26° giornata di Serie A ha visto l’attuale capolista Inter imporsi per 1-0 sull’Atalanta di Gasperini. Gli uomini di Conte, dopo una partita di grande sofferenza, riescono a ottenere i tre punti grazie alla rasoiata di Milan Skriniar, abile a sfruttare una mischia da calcio d’angolo. Vittoria fondamentale per i meneghini che tornano a sei lunghezze di distanza dal Milan attualmente secondo. Sconfitta amara, invece, per la Dea che con questa sconfitta si vede scavalcare dalla Roma e si posiziona al quinto posto in classifica.
TOP
MORATA: È il protagonista indiscusso del big match contro la Lazio. Lascia il segno in ogni rete di questa partita: durante il primo tempo è lui a fornire l’assist perfetto a Rabiot che conclude concretizzandolo in rete. È sua anche la doppietta messa a segno nel secondo tempo che ha portato la vittoria bianconera. Lo spagnolo recupera al meglio dopo le 3 settimane di assenza dovute al citomegalovirus, trascinando gli uomini di Pirlo e facendogli guadagnare altri 3 punti fondamentali nella classifica di Serie A.
CROTONE: Almeno per ora, torna a sorridere il club calabrese. La vittoria della ventiseiesima giornata di Serie A non cambia la loro posizione critica in classifica, ma di certo il poker che ha spezzato i granata è un’ottima spinta per il morale degli uomini di Cosmi. Simy e Ounas sono i migliori in campo e i trascinatori rossoblù.
KESSIE: È l’uomo in più di Pioli. Non va a segno in questo turno di Serie A ma, dopo una prestazione come la sua concretizzare una rete diventa secondario. Kessie è instancabile e determinante. Corre per tutta la durata dello scontro senza mai palesare segni di cedimento e mostrandosi come un punto di riferimento per i suoi. Nonostante la lunga lista di assenze nella panchina rossonera, è anche grazie a lui se il club di Milano porta a termine la sfida con il Verona nel migliore dei modi.
NAPOLI: Sesto posto in classifica guadagnato per gli azzurri con 47 punti. Ripartono al meglio i partenopei dopo il pareggio della scorsa giornata di campionato contro il Sassuolo. I migliori in campo sono Insigne e Zielinski, rispettivamente l’autore di una doppietta e l’assistman del match. Ottimo rientro per Osimhen che torna in campo e si rivela subito decisivo. Dominanti e decisi: questa è la strada giusta per gli uomini di Gattuso.
FLOP
SASSUOLO: Buona la prestazione neroverde nei primi minuti di gioco ma gli uomini di De Zerbi non concretizzano azioni pericolose. Cala la qualità dello scontro da parte del club emiliano dopo il vantaggio degli avversari. Gli ospiti della Dacia Arena sembrano aver risentito il peso del turno infrasettimanale in cui si sono ritrovati a tenere testa al Napoli portando a casa un ottimo pareggio. Stavolta nessun punto in più in classifica per il Sassuolo che ormai non riesce a ottenere i tre punti in Serie A da diverse giornate.
IACOPONI: Pesa su di lui il pareggio tra Fiorentina e Parma. Kucka, Kurtic e Mihaila erano stati in grado di superare i viola ma Iacoponi strappa la vittoria dalle mani dei suoi togliendogli anche la speranza di emergere dalle zone remote della classifica. Pessimo errore per il difensore che spreca un’opportunità importante per il Parma deviando sfortunatamente la palla nella propria porta negli ultimi istanti di gara.
RINCON: Perde la testa nei minuti finali del match e si fa espellere lasciando i suoi in dieci uomini in un momento delicatissimo. Come se non bastasse, dopo appena un minuto dalla sua espulsione il Crotone riesce a chiudere il match con un capolavoro di Ounas. Errore pesante per il venezuelano granata che, inoltre, sarà costretto a saltare l’importantissima gara del prossimo turno contro la capolista Inter.
Nicole Saitta
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