Dopo il monday night disputatosi ieri sera a San Siro tra Inter e Torino, 3-1 per i nerazzurri, sono ormai sei le giornate che ci dividono dal termine di questa travagliatissima stagione di Serie A. Nemmeno il tempo di ricaricare le batterie, infatti, che è già il momento di tornare in campo per la 33° giornata di Serie A, che avrà inizio questa sera con il derby lombardo tra Atalanta e Brescia. Sono state tantissime le indicazioni, però, che le ultime due giornate disputate nella scorsa settimana ci hanno fornito, a partire dalle squadre che lottano per le posizioni di vertice, fino a quelle invischiate nella lotta salvezza. Ma procediamo con ordine.
Per quanto riguarda la lotta scudetto, nonostante i campioni in carica della Juventus abbiano raccolto un solo punto nelle ultime due giornate (sconfitta 4-2 con il Milan, e pareggio 2-2 contro l’Atalanta), gli uomini di Maurizio Sarri si trovano ancora saldamente al primo posto. Distacco di ben otto punti dalla seconda posizione, occupata a pari merito da Inter e Lazio. Ed è proprio la formazione biancoceleste guidata da Simone Inzaghi ad attraversare uno dei momenti più difficili di questa strana stagione. La clamorosa sconfitta interna contro il Sassuolo, ha sancito la terza sconfitta consecutiva (la quarta nelle ultime sei giornate), ponendo praticamente fine al sogno scudetto.
Discorso diverso per la fantastica Atalanta di Giampero Gasperini che, dopo aver totalizzato sei vittorie consecutive nell’ultimo mese, si è dovuta “accontentare” del pareggio conquistato all’Allianz Stadium contro la Juventus: dopo essere andata per due volte in vantaggio e in entrambi i casi raggiunta grazie ai due rigori messi a segno dal solito Cristiano Ronaldo. Grandissimo momento di forma per i nerazzurri di Bergamo che, nonostante il pareggio dell’ultima giornata, si trovano adesso quota 67 punti in classifica a un solo punto dalla seconda posizione.
Per quanto riguarda la lotta per le posizioni europee, sorride la Roma di Fonseca che, dopo tre sconfitte consecutive, conquista due vittorie importantissime contro il Parma (2-1) e il Brescia (0-3). I giallorossi, grazie anche al recupero pieno di Nicolò Zaniolo, possono finalmente guardare con ottimismo a questo finale di stagione. Attualmente occupano la quinta posizione con 54 punti. Subito dopo la Roma troviamo il Napoli di Rino Gattuso, reduce in questa settimana dall’importantissima vittoria esterna in casa del Genoa (1-2), e dal pareggio casalingo contro il Milan (2-2). Il match ad alta quota contro i rossoneri ha regalato tantissime emozioni.
Proprio il Milan di Pioli, che sta attraversando uno dei momenti migliori di questa stagione (e forse degli ultimi anni), continua il suo inseguimento per un piazzamento europeo senza passare dai preliminari. Dopo l’incredibile, quanto meritata, vittoria casalinga contro la Juventus, il pareggio al San Paolo ha complicato le possibilità di scavalcare proprio i partenopei in classifica. La distanza dagli azzurri è comunque di due punti (quattro, invece, dalla Roma).
Per quanto riguarda la lotta salvezza, fondamentale è stata la vittoria conquistata domenica dalla Sampdoria di Quagliarella in casa dell’ottima Udinese. I blucerchiati si allontanano ulteriormente dalla zona retrocessione. Impensabile a inizio stagione: altra esperienza che legittima lo status di grande allenatore del sottovalutato Ranieri.
Altrettanto fondamentale è stata la vittoria casalinga del Genoa, conquistata contro il fanalino di coda Spal. I rossoblù, grazie a questa vittoria, si sono piazzati a quota 30 in classifica, lasciando il terz’ultimo posto e scavalcando il Lecce. Proprio i giallorossi guidati da Liverani, nonostante abbiano conquistato ben 4 punti nelle ultime due giornate (vittoria contro la Lazio e pareggio con il Cagliari), si trovano attualmente a 29 punti in classifica, con lo spettro della Serie B che potrebbe avvicinarsi. Crocevia domenica prossima, quando si disputerà un importantissimo Genoa-Lecce che sa già di match-point salvezza per le due compagini. Sembrano ormai segnati, infine, i destini di Brescia e Spal, che con le sconfitte maturate nell’ultima settimana portano al minimo le speranze per la permanenza in massima categoria.
Carlo Marino
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Nato a Catania nel 1997 si avvicina al mondo del giornalismo nel 2015 anno in cui, dopo aver conseguito il diploma scientifico, inizia a collaborare con la testata giornalistica online NewSicilia. Parallelamente a questa passione, che gli ha permesso di iscriversi nel 2019 all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, laureandosi nel 2021. Da sempre amante dello sport e, nello specifico, del calcio, dopo aver tentato vanamente di praticarlo capisce che forse sarebbe stato meglio limitarsi a scriverci su. Dal 2018 sposa il progetto di Voci di Città curando dapprima la rubrica sul Fantacalcio e, attualmente, quella sulla Serie A. Il suo motto? «La giornata più sprecata della nostra vita è quella in cui non abbiamo riso»